A Torino scende in campo la brutta copia della Roma vista contro il Cesena. La differenza l’ha fatta l’avversario ma soprattutto un approccio sbagliato da parte degli uomini di Luis Enrique, caratterizzato da poca personalità e determinazione. E così la stella d’argento è rimandata ancora di un anno.
PRIMO TEMPO: Dopo la manita al Cesena si ritorna in campo per la gara secca dei quarti di finale della Coppa Italia. Non è una partita come le altre perché Juventus-Roma per tradizione ha sempre il suo grande fascino. Per la prima volta allo Juventus Stadium, Luis Enrique vara un mini turnover e trovano quindi spazio dall’inizio rispetto a sabato Kjaer e Josè Angel in difesa, Simplicio a centrocampo e Bojan in attacco. Conte invece conferma la formazione della vigilia con in attacco Del Piero e Borriello: l’ex romanista gioca per la prima volta contro la sua ex squadra dopo il trasferimento a Torino. E’ proprio Borriello al 4’ a provare la botta da fuori con Taddei che respinge il tiro dell’ex compagno; sul pallone seguente che si impenna Conte protesta per un presunto fallo di mani di Heinze.
Un minuto dopo la Juventus passa in vantaggio: passaggio in profondità di Barzagli, retroguardia giallorossa troppo alta, si infila Giaccherini che solo davanti a Stekelenburg realizza con un diagonale di sinistro il gol dell’1-0. Ammonizione per Estigarribia all’8’ per aver continuato il gioco a palla ferma. Buona chance per la Roma al 12’: Lamela parte in contropiede e dopo uno scambio con Bojan serve Pjanic che viene anticipato in uscita da Storari. Ancora Roma al 16’: corner di Totti, Kjaer prende bene il tempo ma la sua deviazione aerea finisce alta sopra la traversa. Risponde la Juventus al 19’ con Del Piero che conclude debolmente di sinistro dopo un triangolo con Marrone; la sfera termina a lato. Al 29’ la Juventus raddoppia: Del Piero dal limite dell’area con un gran tiro di destro lascia impietrito Stekelenburg con la sfera che finisce sotto la traversa imparabile. Per il capitano bianconero è il primo gol in stagione; nell’azione del gol vibranti le proteste dei giallorossi con l’arbitro Banti per un probabile fuorigioco di Borriello sull’azione del gol.
Due minuti dopo punizione per la Roma al limite dell’area per un fallo su Totti, che provoca il giallo di Barzagli per proteste. Il tiro del Capitano è murato dalla barriera anche se alcuni bianconeri si trovano troppo vicini al numero 10 nel momento in cui calcia verso la porta. Gago prova a scuotere i suoi al 36’ con una botta da fuori, Storari respinge. Primo giallo in casa Roma due minuti dopo, Banti ammonisce Pjanic per un’entrata irregolare su Liechsteiner. Clamorosa occasione per i padroni di casa: Estigarribia si presenta da solo a Stekelenburg ma per fortuna dei giallorossi calcia male di sinistro e il pallone finisce fuori. Punizione Roma al 42’: Pjanic calcia dalla distanza, pallone che sfiora il palo alla destra di Storari. Dopo un minuto di recupero, Banti fischia la fine del primo tempo. Juventus-Roma 2-0.
SECONDO TEMPO: Nessun cambio da parte dei due allenatori al rientro delle squadre in campo. Vicina al gol la Roma al 46’: su cross di Taddei, Bonucci svirgola con il pallone che sfiora il palo e finisce in angolo. Sul corner seguente colpo di testa di Lamela che termina fuori. Potente conclusione di Taddei al 53’, il tiro è centrale ed è respinto con i pugni da Storari. Due minuti dopo discesa di Estigarribia sulla sinistra, il cross del laterale è insidioso ma non trova nessun compagno pronto alla battuta in rete. Al 57’ Luis Enrique effettua il primo cambio: Borini entra al posto di Bojan, non pervenuto questa sera. Simplicio per Gago al 61’, la conclusione dell’argentino non centra la porta. Un minuto doppio cross dalla destra di Taddei ma il colpo di testa di Borini termina alto. Primo cambio anche per Conte al 62’: esce Borriello, entra Matri. Ammonizione per Simplicio al 65’ che atterra Estigarribia dopo che il bianconero aveva superato di slancio Taddei.
Sul calcio di punizione Pirlo tenta a sorpresa la battuta a reta, palla fuori. Secondo cambio per i giallorossi un minuto dopo: Greco entra al posto di Simplicio. Piove sul bagnato in casa Roma al 68’: Banti espelle Lamela per un gesto di reazione contro Chiellini, giallorossi in dieci per l’ultima parte di gara. Giallo anche per Totti al 70’ per un fallo su Bonucci. Luis Enrique opera anche l’ultimo cambio un minuto dopo: ad uscire è proprio il Capitano, al suo posto in campo entra Perrotta. Sfiora la terza rete la Juventus al 73’: Liechesteiner cross per Matri, Kjaer in scivolata anticipa l’attaccante bianconero. Secondo cambio per i padroni di casa al 76’: fuori Del Piero, dentro Quagliarella. Svarione di Taddei al 77’ che scivola al limite della propria area di rigore, prende palla Matri, cross basso per il neo entrato Quagliarella che in scivolata colpisce la traversa.
Ancora un’altra chance per i bianconeri in contropiede al 79’: Quagliarella per Estigarribia, tiro radente del laterale che sfiora il palo alla sinistra di Stekelenburg. All’86’ Kjaer evita sulla linea il terzo gol bianconero dopo la leggera deviazione di Matri verso la porta, su cross dalla destra di Quagliarella. Un minuto dopo Matri reclama il calcio di rigore per una respinta con il braccio di Heinze sulla sua conclusione in porta. Ammonizione all’88’ per Krasic, appena entrato al posto di Giaccherini, per una manata su Gago. La beffa arriva al 90’: Quagliarella scappa sulla linea del fuorigioco, crossa in mezzo e Kjaer, nel tentativo di anticipare Matri, in scivolata butta la palla in rete. Dopo i quattro minuti di recupero, Banti fischia la fine. La Juventus vince 3-0, la Roma è eliminata dalla Coppa Italia.
TOP&FLOP
Il Top di questa partita è Gago che ci prova a differenza di tanti suoi compagni troppo timidi, tira più volte da lontano e mette seriamente in difficoltà Storari, sempre lucido e con la giusta cattiveria che ci vuole contro una Juventus velenosa.
Il Flop di questa gara è Bojan che gioca a nascondino, ma non fa mai tana libera tutti, sarà il prossimo personaggio da segnalare a “Chi l’ha visto ?”. Se oggi era in campo noi non ce ne siamo accorti, ma forse stavolta nemmeno Luis Enrique. Scomparso
[Alessio De Silvestro e Luca Parmigiani – Fonte: www.forzaroma.info]
