Di Carlo: “Punteremo a tutto, senza snobbare neanche la Coppa Italia”

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E’ un Mimmo Di Carlo a tutto campo quello intervistato da La Gazzetta dello Sport. Il tecnico blucerchiato non si è risparmiato e ha raccontato tutte le sue impressioni sul ritiro della squadra, comprese le idee di gioco, la voglia di vincere e le sorprese di questo inizio stagione.

“La sfida contro il Porto? Vorrei che la mia Sampdoria entrasse in campo convinta di poter vincere, sempre e con chiunque. Questo non vuol dire che sarà un fallimento ogni volta che non ci riusciremo. L’obiettivo è creare lo spirito di squadra che fa la differenza, come è successo nel Mondiale per Spagna, Germania, Olanda e Uruguay. I campioni devono mettersi al servizio del collettivo. Ho ancora negli occhi Sneijder che recupera un pallone nella sua area, strepitoso!”

“La mia idea di gioco? Voglio duttilità, velocità e verticalizzazioni. Chiedo che tutti cerchino subito gli attaccanti, quindi organizzazione, ma pretendo fantasia dalla trequarti in su”.

“I traguardi? Punteremo a tutto, senza snobbare nulla, neanche la Coppa Italia. Abbiamo tanti giovani e giocatori esperti che possono dare l’esempio come Lucchini, Gastaldello e Semioli. I campioni poi non sono mai sazi e non sono condizionati dai successi o dai soldi guadagnati. Guardate Cassano: non vuole perdere neanche a basket, ha un consiglio per tutti e fa cose straordinarie”.

“Le sorprese? Pozzi, non avevo idea che avesse questa fame di gol; Koman, duttilià e tecnica e Pedro, giovanissimo talento con enormi margini di miglioramento. Le conferme invece sono lo spirito di gruppo e la cultura del lavoro dei ragazzi”

“Il mercato? Faremo qualcosa, ma la società è stata grande confermando Cassano, Palombo, Pazzini e Ziegler. Con loro possiamo lottare contro tutti”.

[Nicolà Valle – Fonte: www.sampdorianews.net]