Al termine della partita tra Sassuolo e Roma, terminata con il 2-0 per i giallorossi ha parlato il tecnico dei neroverdi, Eusebio Di Francesco, ai microfoni di Sky:
“Dobbiamo eliminare gli errori individuali ma la squadra ha fatto una grande prestazioni, perché se andiamo ad analizzare solo il risultato come si fa in Italia, abbiamo giocato contro una squadra che ha il triplo dei nostri punti e ce la siamo giocata alla pari con tante opportunità e tante occasioni. Tuttavia siamo stati ingenui sulle due palle perse, poi l’episodio del rigore ha fatto molto discutere, sotto questo punto di vista non siamo tutelati. Voglio alzare un pochino la voce, Sansone non si è buttato, era fallo e non gli è stato dato il rigore. Per assegnarne uno non ci vuole una giornata intera, se l’arbitro decide poi non può chiedere al giocatore se lo sia o meno.
Se avesse detto subito di essere scivolato non sarebbero stati 7 minuti a parlarne… Ritengo che ci voglia onestà, noi siamo un po’ stufi perché certe situazioni determinano i risultati. Poi il rigore si può dare o non dare, questo lascia il tempo che trova ma sono episodi che cambiano la partita e il campionato. Siamo una squadra che sta lottando per salvarsi, a viso aperto con squadre nettamente più forti. Ci sta di perdere con una squadra superiore ma non ci sto a quel modo. Ognuno si deve prendere le proprie responsabilità, io allenatore se perdo vengo mandato a casa ed è giusto che anche chi è in campo si prenda le sue responsabilità”.
[Claudio Lollobrigida – Fonte: www.vocegiallorossa.it]
