Donadoni: “Stiamo lavorando molto duramente. Gli acquisti arriveranno”

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E’ soddisfatto Roberto Donadoni al termine dell’amichevole vinta 2-1 contro il Treviso. Una partita non esaltante, ma sempre condotta dal Cagliari, che ha alternato fasi buone a fasi meno lucide durante l’arco dell’incontro. Le difficoltà sono date, come sottolinea lo stesso mister, dal duro lavoro atletico svolto negli ultimi giorni. “Stiamo lavorando molto duramente e mi aspettavo esattamente una partita così. Siamo andati in crescendo man mano che abbiamo sciolto i muscoli. Continueremo a lavorare così, anche in vista del test di sabato che sarà più probante”, ha dichiarato Donadoni al termine della gara. Tra coloro che devono lavorare duramente, c’è senza dubbio Suazo, che Donadoni considera assolutamente un giocatore del Cagliari. “David deve lavorare molto per ritrovare la condizione migliore – ha evidenziato il tecnico -. Ora ha avuto un piccolo contrattempo a livello muscolare, ma contiamo di averlo al più presto a disposizione”.

Suazo a parte, assenti anche Biondini ed El Kabir, la rosa del Cagliari è comunque incompleta, considerati i tanti giovani a cui Donadoni ha dovuto ricorrere anche oggi. L’ex ct azzurro rimane comunque fiducioso nei confronti del mercato. “Non abbiamo fretta – ha sottolineato – è meglio aspettare ed essere sicuri di aver preso il meglio per le nostre richieste e le nostre possibilità piuttosto che accelerare i tempi e acquistare tanto per farlo”. I rinforzi arriveranno dunque, di comune accordo tra tecnico e presidente, e andranno a rimpinguare il centrocampo e, probabilmente, l’attacco. “Vedremo se acquistare un altro attaccante” ha detto lo stesso Donadoni, soffermandosi poi sui singoli, “Larrivey ha fatto una buona partita, si sta muovendo bene ed è anche tra coloro che più stanno soffrendo i carichi di lavoro considerata la sua mole. Stesso discorso per Ibarbo, che, oltra a soffrire i carichi della preparazione, ha anche preso un pestone nella seduta d’allenamento di ieri”.

Oltre ai commenti sull’amichevole con il Treviso, c’è spazio nel dopo partita anche per puntare lo sguardo verso il futuro, fissando l’obiettivo della stagione. “Noi giochiamo sempre anzitutto per la salvezza”, mette le mani avanti Donadoni, “poi dovremo essere bravi a mettere da parte il passato, inteso sia sotto l’aspetto positvo, sia sotto quello negativo, con il finale di campionato anonimo”. La parola chiave alla fine è “ripartire da zero”, per conquistare ancora i tifosi rossoblu e magari aprire un ciclo a Cagliari. “Faccio conto di poter rimanere qui ancora a lungo”, ammette lo stesso Donadoni, scacciando quei fantasmi dati dalle quote che i bookmakers hanno assegnato nel toto-esoneri, e che lo vedono secondo solo a Pioli nella graduatoria dei “favoriti” all’esonero.

[Niccolò Schirru – Fonte: www.tuttocagliari.net]