Parole di grande stima ed affetto per Napoli sono quelle che sono uscite fuori dalla bocca del neo acquisto Eduardo Vargas che in conferenza stampa presso l’Hotel Vesuvio ha spiegato della scelta di questa piazza e dell’idea che si sta facendo del calcio italiano. Il giocatore si è anche espresso sulla gara di Palermo dove gli azzurri hanno espresso un buon gioco che in parte rispecchia il suo modo di giocare. Queste alcune impressioni pubblicate sul sito ufficiale della società campana:
“Molti Club mi cercavano ma io ho ho sempre desiderato il Napoli. La Società mi ha seguito ed ha fatto notevoli sforzi per avermi e questo lo ho apprezzato tanto. Non ho mai avuto dubbi, ho scelto subito la maglia azzurra e sono contento di essere qui sin da gennaio. Sono felicissimo e mi rendo conto che per me sta cominciando una grande avventura, questa piazza rappresenta una tappa fondamentale per la mia carriera. Cercherò di ambientarmi al più presto e di dare il mio contributo alla squadra. Ho conosciuto il gruppo ed i sudamericani mi hanno già spiegato l’organizzazione generale. Lo spogliatoio mi ha accolto alla grande e ringrazio Mazzarri che ha voluto portarmi con la squadra a Palermo per comprendere da vicino le dinamiche di gioco e per farmi respirare l’aria del calcio italiano”.
So benissimo che affronterò un campionato molto diverso da quello cileno. Cercherò di appredere tutto quello che sarà possibile e di entrare nel gruppo con tranquillità e disponibilità. So che potrò incontrare delle difficoltà anche perché troverò un calcio giocato ad un ritmo molto più alto rispetto a quello cileno, ma sono tranquillo. Lavorerò tanto e mi metterò subito a disposizione del gruppo e del mister per dare il mio contributo.
Che Napoli hai visto da vicino per la prima volta a Palermo? “Una squadra molto forte così come già immaginavo. Mazzarri attua un calcio molto offensivo con tre attaccanti in un modulo che è molto simile a quello con cui ho sempre giocato. Ho visto una bellissima partita ed ho seguito i movimenti della squadra, proprio come mi ha indicato di fare il tecnico. Personalmente sono una punta che può ricoprire più ruoli in avanti. Solitamente gioco come attaccante di destra ma sono qui per imparare e per mettermi al servizio della squadra”.
