Napoli, Modena, Torino e Milano ospiteranno EuroVolley 2026. Gara inaugurale in Piazza Plebiscito, finali a Milano. Sorteggio il 4 ottobre a Bari
Saranno Napoli, Modena, Torino e Milano le quattro città che ospiteranno i Campionati Europei Maschili 2026. L’Italia torna dunque a organizzare la rassegna continentale per la seconda volta consecutiva e come accaduto nell’edizione precedente, quando lo spettacolare scenario dell’Arena di Verona spalancò le porte per un evento assolutamente unico nel suo genere con una gara inaugurale (del torneo femminile) che rimarrà nella storia sportiva internazionale, anche questa volta la partita che decreterà l’inizio di EuroVolley sarà all’aperto: sarà, infatti, Piazza del Plebiscito a Napoli la sede prescelta. Nel centro storico della città partenopea sarà allestita un’arena temporanea dove Simone Giannelli e i suoi compagni, il 10 settembre, cominceranno la loro avventura.
Come noto, gli Europei saranno co-organizzati da quattro Paesi: Italia, sede di tutte le fasi del torneo comprese le finali di Milano in programma il 27 settembre, Bulgaria, Finlandia e Romania.
La pool A, quella degli azzurri appunto, dopo la gara inaugurale di Napoli (al suo esordio assoluto nella manifestazione) si sposterà al PalaPanini di Modena dove si disputeranno tutte le gare del girone.
Quattro match valevoli per gli ottavi di finale e due per i quarti di finale si giocheranno poi al Palavela di Torino (gli altri incontri che completeranno il quadro di ottavi e quarti saranno a Varna, Bulgaria), mentre le partite che assegneranno titolo e medaglie sono in programma nella nuova e avveniristica Arena Santa Giulia di Milano che farà il suo esordio ufficiale ai Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina. La formazione vincitrice del titolo continentale conquisterà il pass diretto per i Giochi Olimpici di Los Angeles 2028.
L’Italia ha già ospitato gli Europei Maschili nel 1948 (prima edizione in assoluto), 1971, 2005, 2015 e 2023. Il sorteggio che decreterà la composizione delle pool si terrà al Castello Svevo di Bari il 4 ottobre 2025 alle ore 20.45.
Queste le parole del presidente Giuseppe Manfredi: “Siamo molto felici di poter ospitare ancora una volta un Campionato Europeo Maschile, una manifestazione prestigiosa divenuta negli anni sempre più competitiva ed entusiasmante che testimonia come la pallavolo del Vecchio Continente sia la migliore a livello mondiale. La nostra Federazione è chiamata, dunque, a organizzare l’Europeo per la seconda volta consecutiva dopo lo straordinario successo del 2023 quando ospitammo sia il maschile sia il femminile. Il fatto che la Confederazione Europea ci abbia affidato ancora una volta questa fantastica manifestazione testimonia la bontà del nostro operato negli anni, ma anche l’affidabilità della nostra struttura organizzativa chiamata a dare il meglio di sé per la buona riuscita della manifestazione”.
Il presidente poi prosegue: “L’edizione numero 34 ci regalerà grandi emozioni e sorprese. Porteremo la rassegna continentale a Napoli dove, per la prima volta in assoluto, Piazza Plebiscito ospiterà una gara di pallavolo, sarà allestita l’Arena del Plebiscito che accoglierà gli azzurri chiamati a disputare la loro gara d’esordio nella competizione. Da lì ci sposteremo poi a Modena, al PalaPanini vera e propria culla della nostra disciplina, per poi andare al Palavela di Torino e infine a Milano, dove la nuova e avveniristica Arena Santa Giulia ospiterà l’epilogo di EuroVolley 2026. Insomma, la storia e la tradizione della pallavolo italiana andranno incontro all’innovazione e al futuro di un Paese, il nostro, che vuole recitare un ruolo da protagonista dal punto di vista sportivo e organizzativo”.
Il presidente della CEV Roko Sikirić: “Grazie alla loro notevole esperienza nell’organizzazione di grandi eventi di pallavolo e alle quattro città ospitanti incredibilmente iconiche, l’Italia è il partner ideale per l’organizzazione di un EuroVolley 2026 memorabile. Sono certo che sarà un evento e un’esperienza per giocatori e tifosi che porterà il nostro sport a livelli senza precedenti. Non vedo l’ora di lavorare insieme ai nostri amici e colleghi italiani mentre inizia il conto alla rovescia per quella che sarà una grande festa e per questo vorrei ringraziare tutte le autorità locali e regionali per il loro sostegno e la loro collaborazione”.