Tutti i record della fase finale dei Mondiali [PARTE 1]

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Come cambia il Calcio: stabiliti i criteri dei Mondiali 2026

Tutti record, ma proprio tutti, della fase finale dei Mondiali a cominciare dal numero di reti segnate passando per presenze e marcatori.

ROMA – “I Mondiali hanno scandito i tempi della nostra vita e scandiranno quelli di chi verrà dopo di noi”. Parole e musica di Federico Buffa che, attraverso la sua straordinaria capacità narrativa-storica, ha raccontato i 10 Mondiali più importanti della storia di calcio. Tra due anni andrà in scena il ventiduesimo campionato del mondo, il primo che si giocherà inverno visto che ad ospitarlo (per la prima volta nella sua storia) sarà il Qatar. Nel corso della storia i Mondiali hanno offerto un concentrato di ogni singolo sentimento che una persona possa trovare, i Mondiali rappresentano immagini nitide della nostra vita, quelle immagini che non verranno mai scalfite. E adesso vediamo tutti i record che hanno contrassegnato le fasi finali di Mondiali.

Tutti i record delle fasi finali dei Mondiali [PARTE 1]

Media gol a partita: 5,4 Ungheria (1954, in cinque partite)
Reti segnate in una singola edizione: 27 Ungheria (1954, in cinque partite)
Reti subite in una singola edizione: 16 Corea del Sud (1954, 9 dall’Ungheria e 7 dalla Turchia)
Reti segnate in una singola partita: 10 Ungheria (1982, Ungheria-El Salvador 10-1, II Girone)
Reti subite in una singola partita: 10 El Salvador (1982, Ungheria-El Salvador 10-1, II Girone)
Minor numero di reti subite in un’edizione: 0 Svizzera (2006, 4 partite), la Svizzera uscì agli ottavi contro l’Ucraina perdendo 3-0 ai tiri di rigore.

Minor numero di reti subite in un’edizione dalla squadra campione del mondo: 2
Francia (1998): una su rigore contro la Danimarca nella fase a gironi (vittoria per 2-1) ed una su azione contro la Croazia in semifinale (vittoria per 2-1);
Italia (2006): autorete su palla inattiva contro gli Stati Uniti nella fase a girone (pareggio 1-1) ed un rigore contro la Francia in finale (1-1, 5-3 d.c.r.), questi elementi ne fanno l’unica selezione a non aver subito una rete su azione;
Spagna (2010): una rete su azione contro la Svizzera nel primo turno (sconfitta 1-0) ed una rete su azione contro il Cile nel girone di qualificazione (vittoria 2-1).

Gol di scarto rispetto alla squadra perdente: 9 Ungheria (1954, Ungheria-Corea del Sud 9-0, primo turno e 1982, Ungheria-El Salvador 10-1, primo turno) e Jugoslavia (1974, Jugoslavia-Zaire 9-0, primo turno)

Miglior differenza reti: 17 Ungheria (1954, 27 gol fatti e 10 subiti)
Peggior differenza reti: -16 Corea del Sud (1954, 0 gol fatti e 16 subiti)
Partite consecutive con almeno 1 gol segnato: 18 Brasile e Germania
Partite consecutive con almeno 1 gol subito: 22 Svizzera
Vittorie consecutive (singola edizione): 7 Brasile (2002, tutte le partite)
Vittorie consecutive (più edizioni): 11 Brasile (7 nel 2002, 4 nel 2006)
Pareggi consecutivi (più edizioni): 5 Belgio (tra il 1998 e il 2002)
Sconfitte consecutive (più edizioni): 9 Messico (tra il 1930 e il 1950)
Partite consecutive senza vittoria: 17 Bulgaria (dal debutto nel 1962 al 1994)
Partite consecutive senza pareggio: 16 Portogallo
Partite senza sconfitte (edizioni consecutive): 13 Brasile (6 nel 1958, 6 nel 1962, 1 nel 1966)