FIGC, Tavecchio riconfermato Presidente

344

figcROMA – Carlo Tavecchio è stato riconfermato presidente della FIGC per il quadriennio 2017-2020. Nella terza votazione dell’assemblea riunita all’Hotel Hilton di Fiumicino, che aveva come quorum il 50+1 delle preferenze, il numero uno del calcio italiano uscente ha ottenuto il 54,03 dei voti. Lo sfidante, Andrea Abodi, si e’ fermato al 45,97%.

Si é conclusa così una giornata che era stata aperta con il saluto del presidente del CONI Giovanni Malagò. E che successivamente aveva visto due  fumate bianche al termine delle prime due votazioni.

Secondo mandato, dunque, per Tavecchio, che potrà così dare continuità ai progetti intrapresi nel primo capitolo del suo “regno”.

Nato a Ponte Lambro (CO) il 13 Luglio 1943, era stato eletto Presidente della FIGC per la prima volta l’11 agosto 2014, subentrando al dimissionario Giancarlo Abete. Prima di quella data essere stato Presidente della Lega Nazionale Dilettanti della F.I.G.C. dal 29 Maggio 1999.

Le prime impressioni del Presidente della FIGC

Appresa la notizia della (ri)elezione Carlo Tavecchio si é detto emozionato, come é normale esserlo in circostanze del genere. Ha voluto dare atto al suo sfidante, Andrea Abodi, della correttezza dimostrata. Ma soprattutto ha voluto ringraziare tutti e, commosso, rivolgere un pensiero speciale al fratello, che é sofferente e sta attraversando un momento difficile.

Tavecchio ha dichiarato, inoltre di essere sicuro di aver fatto fino ad oggi il proprio dovere e di aver sempre dato tutto, compatibilmente a quanto era nelle sue possibilità. “Una federazione ancora più unita? Lo spero”, le sue parole del presidente prima di congedarsi per poter andare a riposare e a curare l’influenza.

Le congratulazioni da parte del mondo sportivo

Tanti i messaggi ricevuti  da persone del mondo sportivo che hanno volutocongratularsi con lui. Tra questi anche un tweet del Ministro dello Sport Luca Lotti: “Congratulazioni a Carlo Tavecchio per la sua rielezione a Presidente FIGC e un augurio di buon lavoro”.