Fiorentina: attenzione alla voglia di riscatto dell’ex …

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logo-fiorentinaChissà se Adem Ljajic sarà contento della scelta fatta in estate. Certo, tra il Milan – a cui sembrava destinato – e la Roma è cascato sicuramente meglio, ma finora in giallorosso non ha convinto. Mentre se fosse rimasto alla Fiorentina avrebbe avuto spazio, anche se col rientro di Mario Gomez difficilmente avrebbe mantenuto il posto, e poi avrebbe guadagnato meno che nella capitale. Probabilmente il serbo starà rimpiangendo Montella, l’unico allenatore – ad oggi – ad essere riuscito a valorizzarlo al meglio, con la pazienza di saperlo aspettare e di trovargli il ruolo più congeniale. Così è nato quello strepitoso finale di stagione scorsa, con 10 reti segnate in 3 mesi da un giocatore che nei precedenti 3 anni di gol ne aveva realizzati appena 5.

Con Rudi Garcia il feeling non sembra essere sbocciato, almeno per ora. 11 le presenze collezionate da Ljajic in campionato, ma soltanto 5 quelle da titolare, con 3 reti segnate, ma tutte da subentrante e ininfluenti sul risultato. Il 22enne di Novi Pazar non è riuscito a guadagnarsi un posto “fisso” neanche quando sono mancati Totti e Gervinho e anche da un punto di vista tattico le incomprensioni non sono mancate. Un bilancio deludente per un giocatore pagato 11 milioni di euro + 4 di bonus a soli 12 mesi dalla scadenza del contratto. E intanto a Firenze la schiera di chi rimpiangeva l’ex numero 22 viola si è praticamente sciolta. Attenzione però domenica, perchè Ljajic avrà tanta voglia di segnare proprio contro la sua vecchia squadra il primo gol pesante, in un big match, che possa far scattare la scintilla con la Roma e i suoi tifosi. Il classico gol dell’ex, quello che dall’anno scorso sognano anche Aquilani, Pizarro e… Montella.

[Simone Bargellini – Fonte: www.violanews.com]