Fiorentina: il giorno di Mario Gomez

258

logo-fiorentinaIl grande giorno è arrivato e Mario Gomez può finalmente parlare da giocatore della Fiorentina. Dopo una giornata molto intensa Violanews.com vi offre in tempo reale la conferenza stampa di presentazione del nuovo bomber viola, in una sala stampa esaurita in ogni ordine di posto, e che farà da preambolo al saluto dei tifosi all’interno del Franchi.

“Ciao ragazzi adesso sono un Fiorentino e sono molto contento (dice in italiano). Spero di imparare presto la lingua. Sono molto felice e orgoglioso di essere qui, lo desideravo da settimane. Tutto è fantastico, la città, i tifosi e lo stadio è gremito di gente, ora spetta a noi dare il massimo per la maglia viola.

É tutto così bello questo entusiasmo, lo avvertivo già dalla Germania. Quando era chiaro che dovevo andarmene potevo scegliere tra Italia e Spagna, ma questa società ha grandi obiettivi e la città è fantastica, era la destinazione migliore per me.

Col Bayern Monaco ho vinto tutto ed è stato fantastico ma sono curioso di provare qualcosa di nuovo. Ho parlato anche con Guardiola che mi ha detto che la Fiorentina sarebbe stata una scelta giusta, visto che è una squadra che gioca un calcio d’attacco.

Qual’è il giocatore più importante della Fiorentina? So che ce ne sono molti e nei prossimi giorni li conoscerò, ma dovete considerarci come squadra che ha un obiettivo comune.

Firenze? La città è fantastica e ha giocato il suo ruolo nella scelta. Ma la componente più importante è quella sportiva e io volevo giocare, al Bayern non mi mancava nulla ma la cosa più importante è giocare ed essere protagonista.

Il mondiale 2014? Non è stato il motivo principale della mia scelta, poi ovviamente è sempre positivo giocare e poter segnare per guadagnarsi un posto in nazionale.

I risultati e il successo sono il sogno di tutti e questo è il mio obiettivo al momento, poter vincere un titolo in Italia.

Obiettivo di gol? Non c’è un obiettivo preciso, spero di segnare il più possibile.

Non ho parlato con Luca Toni di Firenze, l’unica persona a cui ho chiesto un giudizio è stato Guardiola e mi ha detto che Montella è un allenatore fantastico. Ho parlato col mio nuovo mister ed è stato gentilissimo, abbiamo parlato degli obiettivi”.

[Simone Bargellini – Fonte: www.violanews.com]