Fiorentina, Montella: “Sono deluso da alcuni giocatori”

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logo-fiorentinaUn Montella così non l’avevamo praticamente mai visto. L’allenatore viola ci ha abituato ad un atteggiamento protettivo nei confronti della squadra, sia a livello di gruppo che di singoli. “Non posso rimproverare niente ai ragazzi” è stato un must in quasi tutte le conferenze stampa post sconfitta. Poi magari nel chiuso del centro sportivo il tecnico si faceva sentire dai suoi, ma in pubblico il messaggio era giustificativo. Ieri sera invece il mister gigliato ha scelto tutta un’altra linea, proprio nel momento in cui sembra(va) essere tornata la vera Fiorentina, almeno a giudicare dalle ultime uscite di campionato. Sta di fatto che Montella ha perso ben presto la pazienza tanto da arrivare a sostituire Cuadrado dopo appena 24′ di gioco. Al suo posto, un ragazzino della Primavera. Messaggio forte e chiaro, insomma, una sorta di ‘lezione’ per un atteggiamento che non piaceva nonostante – diciamoci la verità – i suoi compagni non è che stessero facendo meglio. Gesto netto e dichiarazione pesante “non c’era con la testa” ha detto senza mezzi termini Montella nel post gara. Il tutto verso uno dei pezzi pregiati della squadra, un qualcosa che rischia di lasciare strascichi nel rapporto tra il colombiano e la Fiorentina? Forse. Lo capiremo nelle prossime settimane.

Intanto però Montella è arrivato allo “scontro” (almeno mediatico) anche con una parte della squadra. Quella scesa in campo ieri sera, formata in larghissima maggioranza dalle seconde linee. “Mi aspettavo di più da molti singoli calciatori, sono deluso” è stato lo sfogo di Montella. Che poi ha rincarato la dose parlando di “vergogna” per la sconfitta maturata sul campo. Non solo perchè in vista del mercato di gennaio l’allenatore della Fiorentina non ha usato giri di parole: “Avevo chiesto delle risposte, ma forse le avevo già. Ho avuto delle conferme. Farò le mie valutazioni o magari le ho già fatte”. Tradotto: qualcuno di quelli scesi in campo ieri sera ha finito i bonus. Non ha fatto nomi il tecnico, non sarebbe stato opportuno, ma gli indizi portano ai vari Badelj, Richards, Lazzari oltre ovviamente a Ilicic. E forse qualcun altro. Un messaggio che, oltre alla squadra, sembrava rivolto anche ai dirigenti. Come dire: a gennaio serve fare qualcosa per migliorare la squadra, un po’ quello che il tecnico aveva fatto intendere al termine della scorsa stagione. Per inciso la società non la prese benissimo.

[Simone Bargellini – Fonte: www.violanews.com]