Fiorentina, Sottil: “Quando il calcio ripartirà ci faremo trovare pronti”

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Le parole del giovane attaccante della Fiorentina nel corso di una diretta sul canale Instagram della squadra Viola.

FIRENZE – Riccardo Sottil, giovane attaccante della Fiorentina, ha rilasciato un’intervista nel corso di una diretta sul canale Instagram della squadra Viola. Queste le sue parole: “Sappiamo che è un periodo difficile per tutti i cittadini italiani, la nostra Nazione sta passando un periodo difficile. Non sono solo perché ho fatto venire i miei genitori prima che iniziasse la quarantena perché altrimenti sarebbe stata ancora più dura. Allenamenti? Sì, mi alleno a casa, il prof ci manda ogni giorno le sedute. Ho comprato anche una cyclette, sono ben attrezzato e sono soddisfatto del lavoro che sto facendo. I compagni? Abbiamo il gruppo su Whatsapp dove ci aggiorniamo sulle news, scriviamo come stiamo, ed aggiorniamo anche il dottore sul nostro stato fisico”.

L’ex Pescara ha, poi, aggiunto: “In questo periodo di quarantena riscopri tante cose. Passo molto tempo insieme alla famiglia e per me è bellissimo perché sono andato via da casa molto presto a 16 anni e avere lunghi dialoghi con loro mi fa tanto piacere. Prima lo facevi solo durante le vacanze estive prima che iniziasse il ritiro. Mi alleno la mattina per mantenere il ritmo della giornata per non sbalzare gli orari, poi Play Station, musica e Netflix. La società? L’affetto della famiglia Commisso, del figlio, di Joe non mancano mai. Si è fatto sentire anche il presidente per capire il nostro stato di salute… Avere un presidente che è anche una figura paterna è una sensazione bellissima ed è difficile trovare nel calcio una persona così. Il calore della famiglia Commisso è incredibile, è importante perché quando andiamo in campo sappiamo che nel bene o nel male è sempre con noi”.

Sulle emozioni del Franchi ha dichiarato: “E’ un’emozione bellissima, speciale. Per chi è cresciuto nel settore giovanile della Fiorentina ha un sapore diverso. Hai una sensazione diversa, cominci a conoscere le vie della città, è un ulteriore stimolo, ti senti parte della città”. Il suo idolo è il 7 della Juventus:Fin da piccolo Cristiano Ronaldo. L’ho detto sempre e sempre lo sarà. Un esempio, un’ispirazione per tutti i ragazzi, la sua voglia di non accontentarsi mai è incredibile nonostante i 5 Palloni d’Oro vinti”. Infine un messaggio a tutti i tifosi della Fiorentina: Mando loro un grosso abbraccio e speriamo presto di tornare a gioire al Franchi e rivivere quelle emozioni vissute quest’anno”.