Gaetano Castrovilli: scheda calciatore e carriera

La scheda del calciatore Gaetano Castrovilli, i dati aggiornati del profilo. Le caratteristiche tecniche per il fantacalcio, la carriera con i gol e statistiche della stagione

Gaetano Castrovilli, nasce a Canosa di Puglia il 17 febbraio 1997. Passando dalla Puglia, alla Lombardia e alla Toscana, tra Serie B e A è arrivato a vestire anche la maglia azzurra della Nazionale.

Maglie indossate, presenze e gol

Da bambino inizia la sua carriera da calciatore con la maglia dell’ASD Minvervino, associazione sportiva della città dove risiede, dalla quale nel 2008 viene notato da dirigenti del Bari (in prima squadra dal 2014 al 2017, 11 presenze, 0 gol) che lo portano nelle loro giovanili. Fa il suo esordio in prima squadra a diciotto anni il 22 maggio 2015 contro Lo Spezia, subentrando nel quarto d’ora finale. Non trova molto spazio nelle stagioni successive e nel 2017 viene acquistato dalla Fiorentina per un milione e mezzo di euro, venendo inserito nella squadra primavera. Sempre in ottica di fare esperienza viene dato in prestito per due anni alla Cremonese (dal 2017 al 2019, 55 partite, 6 gol) in Serie B, dimostrandosi uno dei giovani più promettenti del campionato cadetto. Nel 2019 torna alla Fiorentina e fa il suo esordio in Serie A a ventidue anni, conquistando da subito il ruolo da titolare saltando solo cinque partite in tutta la competizione. È partito bene anche nella stagione successiva dando un gran contributo in fase offensiva, avendo segnato quattro reti nelle prime cinque partite.

Le esperienze con la Nazionale

Veste per la prima volta la maglia azzurra dell’Under 20 di Federico Guidi nel 2017, mentre l’anno successivo viene convocato e gioca nell’Under 21 da Luigi Di Biagio per due match amichevoli. Nel 2019 arriva la prima chiamata per la Nazionale maggiore, entrando in campo al posto di Lorenzo Insigne nella sfida valida per le qualificazioni a Euro 2020 contro la Bosnia ed Erzegovina.

Caratteristiche tecniche

Centrocampista duttile, viene impiegato sia davanti alla difesa che da trequartista, oltre che da mezzala. In particolare in quest’ultimo ruolo ama partire da posizione centrale allargandosi sulla fascia per poi cercare di servire verso il centro. Nonostante un fisico longilineo ancora esile, alla qualità riesce ad unire quantità, essendo protagonista di un buon numero di contrasti durante le partite. Veloce e generoso, è dotato di un buon dribbling e negli anni sta migliorando le sua capacità di realizzazione sotto porta, verso la quale calcia soprattutto con il suo piede preferito, il destro.

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