Gol e spettacolo a San Siro: Milan-Palermo 2-2

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Quattro gol – due per parte – e tante emozioni. Finisce 2-2 la gara tra Milan e Palermo in scena a San Siro per la semifinale d’andata della Coppa Italia.

La squadra di Allegri sblocca il match al 3′ grazie ad un gol di Ibrahimovic bravo a sfruttare un cross di Oddo dalla destra e soprattutto una disattenzione difensiva del Palermo firmata Mattia Cassani. Ma il gol subito diventa un toccasana per la formazione di Delio Rossi che prende in mano le redini della partita e al 9′ si rende pericolosa con Mauricio Pinilla che, servito da Pastore, calcia un sinistro al volo che finisce tra le braccia di Amelia. Il gol per gli uomini di Rossi però è solo rimandato di quattro minuti. Al 13′ infatti Pastore si inventa uno scambio con Pinilla che a sua volta lo serve in area consentendogli di siglare il pareggio da posizione angolata.

I rosanero appaiono più vivaci rispetto alla squadra di Allegri che si fa vedere nuovamente nell’area di rigore difesa da Sirigu al 26′ con un tiro dalla distanza da parte di Boateng. Al giro d’orologio seguente i rossoneri si rendono pericolosi con una progressione di Ibrahimovic che, a tu per tu con Sirigu, avrebbe l’opportunità di calciare in porta e invece decide di servire Boateng il quale non coglie l’attimo e viene anticipato dalla retroguardia palermitana.

A centrocampo il Palermo dà l’impressione non saper impostare, ma in fase di interdizione copre bene grazie ad un ottimo Acquah e soprattutto alla quantità di Migliaccio e Nocerino. Quest’ultimo però spesso è nel vivo del gioco, soprattutto al 34′ quando servito da Pastore appoggia per Pinilla che, purtroppo per i rosa, poco prima di calciare scivola consentendo così ad Amelia di tirare un sospiro di sollievo. A far preoccupare il Milan ci pensa di nuovo Pastore al 38′ quando si beve tutta la retroguardia rossonera e costringe Amelia a deviare la sua conclusione in calcio d’angolo.

L’ultimo squillo del primo tempo è di marca milanista, con Ibrahimovic che al 44′ impegna Sirigu, bravo a deviare la conclusione dello svedese in corner.

Nella ripresa parte forte il Milan con Antonini che al 49′ si vede respingere un tiro dalla distanza da Sirigu. Al 53′ a passare in vantaggio è però il Palermo con Abel Hernandez che servito da Pastore confeziona un gol da cineteca. L’urugagio infatti dalla sinistra batte Amelia con un tiro al volo che finisce sul secondo palo.

Delio Rossi intanto si gioca la carta Ilicic, rientrato da un infortunio, al posto di Mauricio Pinilla. Ed è proprio lo sloveno a velocizzare la manovra rosanero al 55′ quando lancia Hernandez che si vede però anticipare da Thiago Silva. Anche Allegri mischia le carte così da sostituire Seedorf con Emanuelson e Cassano con Robinho. I rossoneri sembrano più aggressivi rispetto alla formazione di Delio Rossi che torna a farsi vedere in avanti in modo pericoloso al 72′ quando Ilicic in contropiede si rende autore di una progressione fino a crossare per Bovo che però non sfrutta a dovere il passaggio del compagno.

Al 75′ il Milan trova il gol del pareggio con Emanuelson, il quale, grazie ad Ibrahimovic che fa impazzire la difesa rosanero, si ritrova, con un rimpallo, il pallone tra i piedi e non deve far altro che calciare. Tre minuti dopo la reazione del Palermo sui piedi di Javier Pastore il cui tiro viene salvato da un intervento di Marco Amelia.

Nel finale c’è spazio anche per Gattuso nel Milan al posto di Boateng e Fabrizio Miccoli al posto di Javier Pastore. Gli ultimi minuti sono tutti di marca milanista con Pirlo che all’85’ tenta un tiro dalla distanza che impensierisce Sirigu. Il portiere sardo respinge la sfera sui piedi di Emanuelson che però spara alto. La gara si chiude sul punteggio di 2-2. Appuntamento al 10 maggio, quando le due squadre giocheranno il ritorno tra le mura del Renzo Barbera.

[Alessio Alaimo – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]