Guidolin: “Aspettiamoci l’Inter forte e arrabbiata”

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logo-udineseL’ultimo turno infrasettimanale della stagione riserva una trasferta a San Siro tutt’altro che agevole per la banda di mister Guidolin, che dovrà fare leva su aspetti tecnici e comportamentali per migliorare la classifica nel posticipo della 30^ giornata di Serie A. “Aspettiamoci l’Inter forte e arrabbiata. Forte perché è una squadra in crescita che nell’ultimo periodo ha compiuto notevoli passi in avanti. Arrabbiata perché contro l’Atalanta tutto è girato storto alla compagine nerazzurra. L’Udinese deve cercare di ripetere la prestazione di Roma, ma oltre all’intraprendenza dovrà aggiungere attenzione e solidità perché non basta la voglia di controbattere colpo su colpo l’avversario. Andremo in campo per ottenere il massimo come sempre”.

Ci saranno novità tecniche?

“Qualcosa ci sarà, ma mi prenderò tutto il tempo necessario per le valutazioni senza compiere sconvolgimenti. Abbiamo bisogno di aggiungere punti alla nostra classifica”.

Di Natale giocherà tre partite in una settimana?

“Totò è disponibile e ha già disputato tre partite ravvicinate”.

L’Inter però sul pianto tattico non è molto simile alla Roma…

“Anzi, è molto diversa soprattutto il sistema di gioco, ma non per questo è meno pericolosa. La squadra è cresciuta perché l’allenatore è bravo e i giocatori cominciano ad assimilare le idee del tecnico livornese. Si comincia a vedere la mano di Mazzarri”.

Dovreste prestare particolare attenzione al gioco aereo dei meneghini?

“La sfida dell’andata si è messa sui binari nerazzurri proprio grazie a due calci piazzati. Quando parlo di attenzione mi riferisco proprio a questi episodi. La squadra forte è quella che riesce a sfruttare le situazioni di palla inattiva invece di subirle”.

Non trova che giocare di giovedì e di lunedì causi disagi ai tifosi?

“É un aspetto con cui dobbiamo fare i conti. La situazione non è destinata a cambiare, anzi sotto questo aspetto può solo peggiorare. In questo modo diventa complicato per i tifosi spostarsi con facilità”.

Conosce il nuovo acquisto Riera?

“Il mercato viene deciso dalla società. Lo conosco perché l’ho visto giocare recentemente contro la Juventus in Champions League”.

Domizzi ha dichiarato il proprio desidero di scalare la classifica. E’ così che si sente il gruppo?

“Vuol dire che un po’ del mio spirito agonistico é arrivato a lui e alla squadra. Proprio un anno fa iniziava il nostro straordinario tentativo di rimonta ai primi posti. Io sono stato tra quelli che ha creduto maggiormente nelle nostre possibilità di successo. Non volevo accettare di non giocare ancora in Europa, tuttavia questo non può succedere sempre. Mi piacerebbe agguantare qualcuno che ci sta davanti, ma quelle squadre viaggiano a buon ritmo”.

Sarebbe soddisfatto del decimo posto finale?

“Faremo alla fine i bilanci”.

Quanti punti servono per arrivare sesti?

“Non sto facendo questi calcoli”.

[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]