Guidolin: “Nella ripresa abbiamo cambiato ritmo e conquistato un prezioso punto”

205

Al termine della sfida del Renzo Barbera mister Guidolin ha parlato ai media con la consueta franchezza: “Nel primo tempo non c’era la vera Udinese. In campo c’era la nostra brutta copia, il Palermo arrivava sempre prima sul pallone. Nella ripresa abbiamo cambiato ritmo, sono arrivate le occasioni e abbiamo conquistato un punto importante su un campo difficile come questo. Se non teniamo i ritmi alti andiamo incontro a brutte figure”

Come giudica il risultato di oggi?
“Siamo riusciti a conquistare un punto importante che non ci mette al riparo degli inseguitori. Essere ancora lì è motivo di grande soddisfazione”

I cambi sono stati decisivi?
“Poco bravo l’allenatore a non aver utilizzato Pereyra e Armero dall’inizio. Bravo ad inserirli nel secondo. Battute a parte credo che siano state più importanti le parole che ci siamo detti negli spogliatoi che le scelte fatte dal sottoscritto. Ho commesso un errore schierando Basta nell’undici titolare. Il serbo non era al top e ho chiesto troppo da lui”.

Quanto è importante poter contare su questi ragazzi?
“Attingiamo risorse dai giovani che hanno giocato di meno e che sono cresciuti molto. Dopo 7-8 mesi di lavoro stanno dimostrando di essere pronti”.

Le fa piacere sentire il suo nome accostato a quello dell’Inter?
“Certo, ma non ho avuto alcun contatto con il club di Moratti. Penso solo all’Udinese e a conquistare la terza qualificazione europea consecutiva con la mia squadra. Sarebbe fantastico”.

Può l’Udinese ritrovare le energie del girone di andata?
“Veniamo da una stagione estenuante e complicata. Credo che la mia squadra possa difendersi con le unghie, racimolare punti e ritrovare la brillantezza del girone di andata. Possiamo fare un grande finale e il secondo tempo della gara odierna è confortante sotto questo punto di vista”.

[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]