Nulla di fatto tra Milan e Lazio nell’anticipo dell’ultimo turno infrasettimanale della stagione. Se fosse un incontro di box, ai punti avrebbero vinto nettamente i rossoneri (maggior possesso di palla e migliori occasioni da gol), ma la Lazio ha retto bene l’urto ed ha difeso un prezioso 0-0 in terra meneghina. Biancocelesti ordinati nei primi minuti di gioco che sfiorano il vantaggio con una velenosa conclusione di Ledesma dai 20 metri dopo appena 3 minuti. Il Milan fatica in fase di costruzione, Thiago Silva soffre il pressing di Brocchi e Ledesma, Pato e Ibra non trovano gli spazi giusti, restando un pò troppo ancorati sulle proprie posizioni. Emanuelson ha l’occasione giusta intorno a metà primo tempo ma spara altissimo da posizione invitante.
Il primo tempo scorre via senza particolari sussulti, nella ripresa il Milan si sveglia ed in 7 giri d’orologio crea tre nitide palle gol: due con Ibra (sfortunato in occasione della prima quando colpisce un doppio palo) e con Flamini, contrato miracolosamente da Brocchi. La gara cresce d’intensità, le squadre si allungano e si creano inevitabilmente maggiori spazi. Il Milan si riaffaccia in un paio di circostanze dalle parti di Muslera con il brasiliano Robinho: ma Biava salva sulla linea. La Lazio è alle corde, i rossoneri vogliono a tutti i costi la vittoria ma nel convulso finale di gara, caratterizzato da diversi infortuni (Kozak ne “azzoppa” due), la Lazio fa muro, respingendo colpo su colpo gli attacchi della compagine di Allegri e portando a casa un punto importante che smuove la classifica. Per il Milan secondo pareggio tra le mura amiche nel 2011 dopo quello contro l’Udinese del 9 gennaio scorso.
[Riccardo Mancini – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]
