Nelle ultime settimane c’è stato un vero e proprio tam tam mediatico sull’interessamento del Napoli per Erik Lamela, giovane fantasista argentino classe ’92. Il talento del River Plate da mesi viene accostato a club europei del calibro di Milan, Atletico Madrid, Manchester City, Roma, Lazio, e ovviamente Napoli, ma se ne aggiungeranno altri col passare del tempo, perché stiamo parlando di uno dei migliori – se non il migliore – delle giovani promesse del calcio argentino, da sempre fucina di campioni. Se a tutto ciò aggiungiamo che la situazione economica e finanziaria del River Plate non è, per usare un eufemismo, delle migliori, visto che guida la speciale classifica dei club argentini con maggiore passivo (circa 216 milioni di pesos) e deve ancora pagare molti mesi di stipendio ai propri tesserati, si capisce perché il Napoli stia tentando di stringere i tempi per poter accaparrarsi il Coco Lamela.
I Millonarios hanno bisogno di risanare il bilancio e per far ciò sono costretti a mettere sul mercato il prodotto migliore del loro vivaio, che sembrerebbe aver stregato De Laurentiis a tal punto da convincerlo a dare il via ad una vera e propria trattativa per aggiudicarselo in tempi brevi. La Roma fino a qualche giorno fa sembrava in netto vantaggio grazie al grande lavoro di Sabatini, neo Ds romanista, che volato in Argentina aveva chiesto informazioni sul cartellino del giocatore valutato da Daniel Passarella non meno di venti milioni. Il Presidente de River mira ad ottenere grandi ricavi dalla cessione del talentuoso fantasista, che a soli 19 anni si è caricato sulle spalle una squadra che non è abituata a lottare nei piani bassi della classifica. Tuttavia, la partita non è tutta nelle sue mani, poiché parte del cartellino – circa il venti per cento – è di proprietà della famiglia e del procuratore. Pertanto, le ultime indiscrezioni riportate da il Roma su un quasi certo avvistamento del padre di Lamela a Napoli potrebbero essere un segnale positivo per la buona riuscita della trattativa. Detto ciò, nel calcio nulla è scontato (Inler docet), quindi, non resta che attendere fiduciosi, d’altronde il calciomercato è solo agli inizi.
[Giovanni Balsamo – Fonte: www.tuttonapoli.net]
