In molti, forse a ragione, in questi anni di post-Triplete hanno evidenziato come nell’Inter manchi una figura forte che faccia da raccordo tra il livello dirigenziale e quello del campo. Un ruolo che in precedenza aveva saputo ricoprire un personaggio tanto caro ai tifosi nerazzurri, ovvero Lele Oriali. Poi il divorzio nell’estate 2010 e il vuoto lasciato in quel segmento di organigramma.
Ora l’avvento di Erick Thohir sembra destinato a colmare questa lacuna. Per raggiungere l’obiettivo, il neo presidente nerazzurro potrebbe rivolgersi a un uomo noto allo sport italiano Gian Paolo Montali. Questa la rivelazione della Gazzetta dello Sport. “La sua candidatura, come altre, deve essere ancora soppesata in un’ottica generale di organigramma futuro, ma quello dell’ex c.t. dell’Italia del volley (un destino che lo accomunerebbe a Julio Velasco, nel 2000 nerazzurro per pochi mesi con Moratti) è un profilo preso in esame”.
La storia di Velasco, che collaborò all’epoca con Marcello Lippi, non ha lasciato tracce. Si spera che adesso il tutto vada meglio. Secondo la rosea, infatti, serve a Thohir un uomo di fiducia, uno con il delicato compito di “tenere i rapporti fra Giacarta, Palazzo Saras, il tecnico e i giocatori, migliorando il coordinamento tra quello che succede ad Appiano e la sede di Milano”. In questo senso, va ricordato come Montali abbia già svolto il medesimo compito nella Roma. Al momento, si rimane sul campo delle ipotesi. Thohir tornerà a Milano in vista del derby e continuerà le sue valutazioni. E non solo per l’uomo di raccordo.
[Alessandro Cavasinni – Fonte: www.fcinternews.it]
