Juventus, Allegri: “Alla fine il risultato era quello che contava”

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watch-uefa-champions-league-live-streamTORINO – Obiettivo passaggio del turno centrato per la Juventus. L’unico spiacere può essere stato non essere riusciti a fare gol davanti al proprio pubblico e non aver raggiunto il primo posto in classifica. Ecco cosa pensa mister Allegri in conferenza stampa. “Alla fine il risultato era quello che contava. Questo era il primo obiettivo della stagione: passare il turno e non è mai semplice. Avevamo un girone con squadre che avevano vinto il campionato nei propri paesei. Abbiamo perso in modo immeritato a Madrid e ad Atene. Dopo un primo tempo combattivo la squadra ha cercato di gestore la partita. Ora aspettiamo il sorteggio e vediamo chi incontreremo”.

Juve all’altezza o amarezza per il primo posto non centrato. “La Juve ha fatto due grandi partite sia a Madrid che in casa. Non era facile perché loro volevano difendere il primo posto. Nel girone hanno subito solo gol in Grecia, difendono in manier ottimale, sono forti di testa e cattivi nei contrasti. La Juventus ha dimostrato di poter far una grande Champions”.

Qualche sassolino fa toglierti? “Era importante arrivare agli ottavi. Volevo mantenere la media e non rovinarla. Il campionato è ancor lungo, abbiamo la Roma che ci tallona e confirma a fare bene. Ora pensiamo al campionato e alla super coppa”.

Merito di saper gestire la partita. “Le cose non si devono cercare tutte e subito. Abbiamo una squadra di ottimi giocatori e non dobbiamo avere l’ansia del risultato. In Europa non hai tempo per sbagliare e nelle due trasferte abbiamo rischiato di compromettere il passaggio. Poi ci siamo rialzati”.

Cosa pensa dell’Atletico. “Credo che l’Atletico sia una delle squadre migliori in Champions e lo stanno dimostrando facendo dei grandi risultati da quattro anni”.

Con chi può giocarsi il passaggio ai quarti. “A febbraio sarà sicuro un’altra Champions e bisognerà avere tutti i giocatori a disposizione. Bayern, Real, Chelsea e Barcellona sono un paso avanti e sono sicuramente le più difficili”.

[Giulia Borletto – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]