Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri ha analizzato la vittoria di oggi contro la Sampdoria al “Ferraris”:
Ancora sulla vittoria del campionato: “Sono molto contento, ma giocare col Real Madrid non capita tutti i giorni e dobbiamo cercare di esser bravi di avere la testa di arrivare in finale. Se non ci arriviamo può essere normale. Al momento i ragazzi sono stati molto bravi”.
Sulla mancata concorrenza: “Se vogliamo trovare una piccola pecca è che abbiamo lasciato cinque punti con Cesena e Parma perchè poi con le altre squadre che stanno nei primi sette posti abbiamo vinto sempre”.
Sulle vittorie dello scudetto a Milano e Torino: “Ho trovato due squadre straordinarie. Al Milan sono arrivato nel 2010 e l’ultimo scudetto i rossoneri lo abbiano vinto nel 2004. Era importante vincere il campionato e quest’anno vincere il quarto scudetto di fila non era altrettanto facile. Hanno tutti e due lo stesso valore e sono contento di aver vinto sia a Milano e sia a Torino”.
Sulla stagione: “In media punti siamo in linea con le altre squadre. Gli scudetti si vincono a quota 82-83. L’anno scorso è stato fatto qualcosa di straordinario, come la Roma, quest’anno siamo in linea”.
Sul momento più difficile: “Direi che la partita a Napoli è stata la più importante perchè venivamo da una sconfitta di Supercoppa e il pareggio con l’Inter e quella è stata una vittoria di carattere. Quando hai dei momenti in cui magari capita di fare qualche passaggio a vuoto devi essere freddo”.
Sullo schema: “Arrivare in un posto e togliere delle certezze credo che è da persone non intelligenti. Io ho aspettato un attimo e il vecchio sistema di gioco ci è servito molto. Con le assenze e nella gestione della partita c’è stato il bisogno di giocare in quella maniera. I ragazzi sono stati disponibili e si sono messi in gioco con consapevolezza nei propri mezzi”.
Sulla gara di Madrid: “Lo scudetto ormai è archiviato. Abbiamo raggiunto questo traguardo che non era facile. I ragazzi hanno meritato questa vittoria facendo una grande partita tecnica. Da dopodomani penseremo al Real Madrid, siamo fra le prime quattro squadre d’Europa. Nessuno ad inizio stagione, ci dava un euro e ci davano eliminati nel girone eliminatorio. Andremo a giocare contro la squadra campione d’Europa con grandi giocatori”.
[Andrea Piras – Fonte: www.sampdorianews.net]
