Juventus: Jovetic l’idea più concreta per l’attacco

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logo-juventusC’è chi ha fretta e chi no. Il calciomercato come una stazione ferroviaria in un giorno feriale ed in orario di punta: c’è chi sa di avere tempo e si permette il lusso di guardarsi intorno e chi corre perché rischia di perdere il treno.

«Siamo in una fase iniziale del mercato, c’è ancora molto tempo davanti per migliorare il livello qualitativo degli uomini a disposizione». Beppe Marotta chiarisce che chi non ha fretta è la Juventus.

Uscita senza danni (e con un Gabbiadini in più) dalla selva della comproprietà, il club bianconero si può concentrare nuovamente alla scalata verso il top-player in attacco. Senza affanni, però: «Higuain, Jovetic e Tevez sono nomi di grande spessore, ma sono anche giocatori di grandi club, per cui non mi sbilancio più di tanto. Non voglio creare illusioni, ma sappiamo quello che dobbiamo fare: obiettivi e strategie sono stati disegnati fra società e staff tecnico».

In realtà, le nostre convinzioni, dettate dalle impressioni suscitate dalle dichiarazioni sospette proprio di Marotta a fine campionato, sono corroborate dagli ultimi sviluppi: se Higuain è praticamente dell’Arsenal e Tevez difficilmente tradirà il Milan, Jovetic resta la vetta cui la Juve guarda da tempo immemore.Ieri, un buon binocolo per osservare meglio la situazione, l’ha fornito Ramadani, l’agente del montenegrino sbarcato a Milano.

Doveva interessarsi del futuro di Seferovic, ma ha finito col parlare sopratutto di Jovetic. Con chi? Anche se la Juve ha smentito, con Fabio Paratici, il braccio destro di Marotta, che ha chiesto al procuratore di tornare a sondare l’umore della Fiorentina.

Ed ecco chi ha fretta: il club viola ha bisogno di soldi (ne chiede 30) perché, solo dopo la cessione di “Jo-Jo” potrà chiudere l’operazione che porterà in Toscana Mario Gomez. La trattativa, comunque, si sbloccherà solo quando la Viola accetterà una contropartita, che potrebbe essere Gabbiadini, fresco di buon esito della comproprietà.

Uscirà praticamente di sicuro il giovane attaccante, mentre quasi certamente sarà addio pure per Isla, «un ragazzo molto valido, che ha patito un grande infortunio e non ha ancora potuto mostrare le qualità evidenziate all’Udinese. Su di lui, non c’è solo l’Inter: abbiamo diverse richieste, ma ancora non abbiamo preso alcuna decisione. Ne parleremo la prossima settimana».

Fine delle chiacchiere e supposizioni, invece, su Marchisio, con cui «Il rapporto è molto chiaro, diretto, senza problemi. Lui ha fatto esternazioni legittime, ma la Juve non ha mai pensato di metterlo sul mercato».
Però, poteva chiarire con maggiore celerità.

[Giuseppe Piegari – Fonte: www.goalnews24.it