Juventus: rientra Tevez

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logo-juventusMentre il fuso orario scandiva il conto alla rovescia planetario, bottiglie di spumante venivano agitate nelle mani e fuochi d’artificio si susseguivano in un vortice di suoni e colori, i tifosi della Juve, tutti, avevano un solo pensiero in testa: ci sarà o non ci sarà? Soggetto implicito, Carlitos Tevez, bloccato in Argentina dal complicarsi della gravidanza della moglie.

A tre giorni dalla scontro diretto con la Roma, il dubbio sulla presenza dell’”Apache” è stato sciolto: l’attaccante ci sarà. Nell’entusiasmo dei tifosi presenti a Capodanno a Vinovo, a bordo del Suv aziendale bianco, Tevez è rientrato ieri pomeriggio a Vinovo. La società bianconera aveva dimostrato con i fatti come fare a meno dell’attaccante ex City sarebbe stato pesante: aveva addirittura pensato di inviare, in effetti, un preparatore atletico da lui per consentirgli di seguire lo stesso programma svolto dai compagni a Vinovo. Una premura che diceva molto, moltissimo sull’essere indispensabile di Tevez. Non ce n’è stato bisogno.

«Voglio ringraziare tutti per l’appoggio di sempre – ha scritto Tevez su Twitter – Grazie a Lili, a mio padre e a mia madre per esserci in questo momento difficile che è toccato a Vanesa, alle mie figlie e a me. É stato difficile per me lasciare la mia famiglia a Buenos Aires e passare il Capodanno sull’aereo, ma ho una moglie di ferro e delle figlie talmente belle che mi danno la forza per venire a Torino ad allenarmi e prepararmi per giocare domenica. Le amo. grazie per darmi forza e felice anno nuovo a tutti». Inizierà bene il 2014 per la Juve? Lo si vedrà domenica, ma Llorente ha le idee chiare: «Vogliamo iniziare il 2014 così come abbiamo finito il 2013: vincere, vincere e vincere!», il suo proposito per il nuovo anno, direttamente da Twitter.

Proposito simile firmato da Leonardo Bonucci, che a cavallo del passaggio di anno ha inaugurato il nuovo sito ufficiale: «Ognuno di noi all’inizio dell’anno si pone degli obiettivi e delle aspettative. Qui cresce l’attesa, la felicita della vittoria o la delusione della sconfitta a seconda delle circostanze. Per quanto mi riguarda, mi volto indietro e ringrazio con cuore il 2013, un anno pieno di gioia, felicità, vittorie e insegnamenti. Proprio questo mi pongo come obiettivo: imparare dalle sconfitte del 2013, come è stampato nel Dna mio e della Juve». Chiusura con promessa: «Darò tutto me stesso più un millimetro: questo è il mio valore aggiunto. Buon anno a tutti». In attesa di vedere, per i tifosi della Juve, se lo sarà per davvero.

[Giuseppe Piegari – Fonte: www.goalnews24.eu]