Kozak, Cavanda e Ceccarelli: quale sarà il loro futuro?

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Kozak, Cavanda e Ceccarelli, tre giovani promesse biancocelesti che non riescono a trovare spazio all’interno della compagine biancoceleste. Forse è il caso, come riporta il corriere dello sport a firma Fabrizio Patania, di lasciar partire i tre ragazzi per non fargli perdere un anno, per dargli la possibilità di fare esperienza e poter giocare con continuità. Il centravanti ceco, classe ’89, dopo l’ultima ed eccellente stagione vissuta a suon di gol in prima squadra, è attualmente l’ultima scelta di un attacco stellare composto da Cisse, Klose, Rocchi e chissà, forse anche da Zàrate. Su Kozak ci sono molte squadre: Cesena, Bologna e Chievo farebbero carte false per averlo, per non parlare poi dei club di Serie B, veri e propri estimatori della punta venuta dall’est. Stesso discorso per Luis Pedro Cavanda, terzino belga-angolano classe ’91, cresciuto nel vivavio della Lazio.

Il difensore è stato inserito nella lista B dell’Europa League perché considerato in partenza: Nocerina, Juve Stabia e Verona, anche lui è seguito molto dalla serie cadetta e lo stesso giocatore vorrebbe andar via in comproprietà per non ripetere l’errore della passata stagione dove, nel mese di gennaio approdò al Torino in prestito senza mai mettere piede in campo. A chiudere il cerchio c’è Tommaso Ceccarelli, colui che dei tre giocatori in questione, è quello con minore esperienza e che anche quest’anno potrebbe essere relegato con la compagine primavera. Ceccarelli è un ’92, ha talento e società come Ascoli, Livorno, Sassuolo e Grosseto l’hanno chiesto a Lotito e Tare. La Lazio però non lo cederà, vuole tenerlo almeno fino a gennaio, è stato anche inserito nella lista Uefa. Il problema è che nemmeno nella trasferta di Skopje, con il passaggio del turno già in tasca, è riuscito a trovare spazio.

[Valerio Spadoni – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]