La Curiosa Storia dei 4-0

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Storia del 4-0 – Nella storia recente scritta in serie A, il Catania ha compiuto tre volte l’impresa del 4-0 negli ultimi 3 anni. Giorno 1 Marzo 2009, al Barbera, vanno a segno Ledesma, Morimoto, Mascara e Paolucci; giorno 27 Febbraio 2010, al Massimino, il Bari subisce nell’ordine le reti di Ricchiuti, Llama, Morimoto e Martinez; 3 Aprile 2011, al Massimino, ancora una volta contro il Palermo, vanno a segno stavolta: Bergessio, Ledesma e Pesce, tutti nel secondo tempo, apre le marcature l’autorete di Balzaretti.

Il Post 4-0 – Fece venir le vertigini il poker del 2009 alla Favorita; dopo quella goleada rifilata ai rosanero il Catania di Zenga rischiò di subirla a sua volta contro il Siena che espugnò il Massimino per 0-3. Andò meglio l’anno successivo, quando impegnato a Cagliari il Catania chiuse con un prezioso 2-2. Quest’anno si andrà a Bari..

Mutti, un altro imbattuto – Dopo aver affrontato e fatto esonerare Serse Cosmi, fino a Domenica 3 Aprile imbattuto dal Catania, a Bari gli etnei incontreranno Mutti, che ne due soli precedenti contro il Catania non ha mai perso. Nel 2004, in serie B, da allenatore del Messina, vinse al Celeste per 3-0. Nel 2010, tecnico dell’Atalanta, impattò 0-0 sul terreno del Massimino pesantemente condizionato dalla pioggia.

I Numeri di Simeone – Dal suo arrivo a Catania come responsabile tecnico della prima squadra, Diego Pablo Simeone ha collezionato 6 sconfitte, 4 vittorie ed un pareggio, tenendo la media di 1,18 punti partita.

I Numeri di Mutti – Subentrato a Ventura da sette turni, la vittoria di Parma (nel più recente turno di campionato)è stata la prima della gestione Mutti, che aveva collezionato fino ad allora 3 sconfitte e 3 pareggi, compreso l’1-1, in superiorità numerica, contro il Milan. L’ultimo successo barese, nel derby dell’Epifania a Lecce.

San Nicola Tabù? – Sono appena 4 i successi stagionali del Bari, gli ultimi due esterni. La formazione pugliese, dopo aver esordito in casa battendo la Juventus, è a secco di vittorie dalla 5^ giornata di Campionato datata 29 Settembre 2009, quando si impose 2-1 sul Brescia con rete di Rivas e rigore di Barreto.

Un attaccante ed 8 gol – Nel passato del classe ‘54 Bortolo Mutti c’è una carriera da attaccante che l’ha portato, nella stagione 1976/77, a vestire anche la maglia del Catania, che in quell’anno chiuse 17° in serie B, salvandosi, grazie anche alle sue 8 reti.

Il San Nicola Tabù per Simeone – Neanche da giocatore, l’adesso tecnico etneo Simeone, è mai riuscito ad espugnare il San Nicola. Dei tre precedenti in archivio: Un pareggio con la maglia della Lazio e due sconfitte, con quella del Milan.

Precedenti – L’ultimo successo interno del Bari, contro il Catania, risale al 2 Aprile del 2005 con rete di Carrus. Nel passato più recente, sui 5 incontri disputati il Catania ne ha vinto due, persi altrettanti e pareggiato solo il più recente, quello dello scorso anno, 0-0. L’ultimo successo del Catania al San Nicola è datato 17/09/2005, perentorio 0-2 firmato dal brasiliano Cesar e da Mascara.

Veterano – Per la nona volta in nove anni, il Catania incontrerà a difesa dai pali baresi il portiere belga Gillet, adesso capitan, che in dieci anni di militanza (intramezzati dalla parentesi d’un anno a Treviso nel 2003)in maglia biancorossa, ha incassato 8 goal dai rossazzurri (9 complessivi): ultimo quello siglato da Terlizzi nell’1-0 allo scadere con cui si è conclusa la gara d’andata. Altro veterano biancorosso è Gazzi, a Bari 7 stagioni negli ultimi 8 anni.

Trita e ritrita – Il Catania è l’unica formazione del Campionato a non aver ancora vinto una sola gara in trasferta, dove ha collezionato appena 4 punti. L’ultimo successo esterno degli etnei risale a Lazio – Catania 0-1 del 7/02/2010, col primo goal di Maxi Lopez in Italia ed in rossazzurro.

Numeri in Sequenza – Il Bari è la squadra ad aver meno d’ogni altra vinto (2) e raccolto punti (15) in casa. Esattamente come il Catania in trasferta (7) è anche quella a segnar di meno tra le mura amiche (9) con una media di 0,6 reti a partita. Come non bastasse, la difesa interna del Bari è la seconda più perforata del torneo (insieme a Lecce e Palermo) con 21 reti subite, peggio solo la Juventus con 23.

Calci da Fermo – Attenzione agli schemi su punizione dei biancorossi, che hanno siglato quasi metà (9) delle 19 reti complessivamente messe a segno, su calci da fermo. La percentuale del 47% è la più alta del campionato. Dato ancor più eloquente nella gestione Mutti visto che delle 5 reti messe a segno nelle ultime 5 giornate, 3 sono arrivate su calci da fermo.

Macumba dal dischetto – Sono ben 7 i rigori accordati al Bari in questa stagione, 4 quelli trasformati in goal. Media piena del Catania, 3 su 3 in fondo al sacco.

[Redazione Mondo Catania – Fonte: www.mondocatania.com]