Lazio, Keita: “Io voglio arrivare a stare con i grandi”

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logo-lazioL’occasione di una vita. Dribbling, velocità, fiuto del gol. Keita Balde Diao è pronto a prendersi la Lazio. Si presenta alle camere di Lazio Style Channel con aria divertita citando qualche cantante spagnolo improbabile. Dice di amare molto la musica, come ogni ragazzo di quell’età, ma adora di più dare calci ad un pallone. É un diamante, a Petkovic il compito si sgrezzarlo, di farlo diventare una stella. Le qualità ci sono tutte, Keita ha voglia di imparare, di migliorare, si è presentato ad Auronzo con la giusta mentalità. Sa di giocarsi tanto, l’occasione di volare dritto in prima squadra, di far parte di una delle compagini più forti d’Italia.

Come va il ritiro? 

Bene, stiamo lavorando benissimo, ogni giorno aumentiamo il carico forzando le gambe.

Ti aspettavi un lavoro così duro?

Più o meno si, me lo aspettavo.

Qual è la parte più tranquilla e quella più faticosa del ritiro?

La passeggiata al lago al mattino è quella più faticosa, invece le partitelle sono le più tranquille, rilassanti e divertenti. Questa mattina abbiamo fatto il giro del lago 4 volte, ma bisogna farlo e lo facciamo senza problemi. Dovrebbe essere l’ultima volta (ride ndr)

Non è la prima volta che ti alleni in prima squadra, che differenza c’è tra Formello e Auronzo?

La concentrazione è diversa, durante gli allenamenti della stagione c’è già ritmo, qui invece si comincia da zero.

Sei Campione d’Italia, ti rendi conto?

É una soddifazioni immensa, in quei momenti pensavo alla gente, ero felicissimo.

In questi giorni abbiamo visto Keita fermarsi spesso con Petkovic…ti consiglia?

Il mister ha esperienza, ci aiuta molto a noi giovani con consigli di ogni tipo. Io voglio arrivare a stare con i grandi, questo è il mio obiettivo e voglio crescere.

Con Cataldi avete legato molto con Ederson, anche i più grandi vi danno una mano..

Tutti sono sempre disponibili, Ederson, come altri, è un grande campione e siamo contenti quando ci danno consigli e ci svelano piccoli segreti.

[Francesco Bizzarri – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]