Lazio, Olic: “Spero in qualcosa di più di un semplice interesse”

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Valigie pronte. Dopo due stagioni e mezzo, l’avventura di Ivica Olic con il Bayern Monaco sta per concludersi. Come riporta Tuttosport nell’articolo a firma di Federico Lo Giudice, che il rapporto tra l’attaccante croato e il club bavarese fosse ormai giunto al capolinea era notizia nota, lo era meno la volontà e la disponibilità del giocatore di trasferirsi nel campionato italiano e di essere pronto a farlo vestendo la maglia della Lazio. «Tutti sanno – ha detto il giocatore – che ho l’intenzione di lasciare già a gennaio il Bayern.

Tra infortuni e scelte tecniche ho giocato poco, solo 114 minuti in cui ho realizzato un gol. Certo è un ottimo bottino (sorride, ndr), ma ho capito che non rientro più nei piani della società e di Heynckens e quindi sino al termine del campionato avrei poche chance per mettermi in mostra: questo potrebbe compromettere la mia convocazione per gli Europei, un torneo che non ho nessuna intenzione di perdermi. Per questo sono onorato che una squadra importante come la Lazio abbia mostrato un interesse per me. Spero che ci possa essere quanto prima qualcosa di più di un semplice interesse».

Quindi se il club biancoceleste dovesse chiamarla, lei accetterebbe subito?

«Ancora non ho ricevuto nessuna offerta da parte della Lazio. Ma vedo il vostro campionato, la Lazio ha fatto bene la passata stagione e sta facendo benissimo in questa. Quindi andrei a giocare in club che ha tante ambizioni e che sta dimostrando di voler crescere ancora per puntare a obiettivi importanti. Una squadra ambiziosa, proprio come me, che ho sempre voglia di fare bene e di vincere».

A Roma ritroverebbe Klose, suo ex compagno di squadra al Bayern, che con la Lazio sta facendo benissimo.

«Come ho detto, seguo il vostro campionato e sto vedendo quello che Miroslav sta facendo. Forse per voi è una sorpresa, ma per me assolutamente no. Lui è un campione con cui è un piacere giocare. Sarebbe bello poterci rigiocare insieme».

Come lei, Klose ha lasciato il Bayern perché non rientrava più nei piani della società. L’ha sentito per chiedergli qualche consiglio?

«La scelta di Miroslav è stata giusta e quello che sta facendo ne è la dimostrazione. L’ho chiamato dopo il suo gol nel derby per fargli i complimenti, ma non l’ho ancora fatto per chiedergli qualche suggerimento. Forse lo farò nei prossimi giorni per chiedergli altro».

Per esempio com’è vivere in Italia?

«Questo lo so già, perché ho qualche amico che gioca nel vostro campionato e poi Miroslav mi ha detto che Roma è una città meravigliosa dove vivere. Mi ha anche detto che rispetto a qui c’è più rilassatezza e anche se uno arriva con qualche minuto di ritardo agli allenamenti non è così grave».

I veri problemi potrebbero essere la ricerca dell’accordo con il Bayern per la cessione e il suo ingaggio.

«Sia io che il mio procuratore abbiamo già parlato con il Bayern. Loro sanno benissimo che io non voglio più restare e che ho solo voglia di andare a giocare, cosa che in Baviera non potrei fare con continuità. Quindi non credo che alla fine ci saranno problemi. Come credo, ma di questo è meglio che si occupi il mio procuratore (e sorride di nuovo, ndr), che non ne sorgeranno per l’aspetto economico».

Verrebbe a giocare in Italia anche per conoscere meglio i suoi avversari all’Europeo?

«A questo non avevo pensato, ma potrebbe essere una motivazione in più. A parte gli scherzi, verrei a giocare in uno dei campionati migliori più difficili al mondo e questo mi permetterebbe di migliorarmi ancora e magari di battervi a giugno agli Europei. Ve l’ho detto, sono un tipo ambizioso».

[Alessandro De Dilectis – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]