Lazio, prove di assalto alla Champions

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La situazione in casa biancoazzurra

ROMA – Una Lazio risoluta è quella che si appresta a scendere in campo a Palermo nella sfida che fungerà da aperitivo alle ore 12.30 nel menù domenicale della Serie A.

La formazione biancoazzurra, reduce dal rotondo 3-1 contro il Genoa, si trova ora letteralmente ad un passo dalla seconda posizione, occupata in coabitazione da Milan e i cugini della Roma, in una giornata, la prossima che vedrà però giallorossi e rossoneri impegnati in sfide non proibitive.

La Lazio dal canto suo si appresta ad affrontare la trasferta in Sicilia ben sapendo di avere a che fare con una squadra di casa ferita da una serie di 6 sconfitte consecutive che l’ha fatta sprofondare nelle zone caldissime della classifica e che farà di tutto per cercare di arginare questa emorragia di punti.

La partita del Barbera a Palermo potrebbe infatti essere determinante per entrambe le formazioni in accezioni diametralmente opposte. Per i romani si tratta di affermare il loro diritto ad ambire all’alta classifica, mentre i rosanero lotteranno letteralmente per la sopravvivenza.

Le notizie che arrivano dalla Sicilia riportano una situazione di incertezza sulla possibilità di utilizzare diversi giocatori, tra i quali Norbert Balogh, Giancarlo Gonzalez, Oscar Hiljemark, Thiago Cionek. Accursio Bentivegna, Carlos Embalo ed Aleksandar Trajkovski.

Da notare che da quando è arrivato a Palermo il tecnico De Zerbi non ha mai potuto contare sulla completezza della rosa.

L’infermeria

Buone notizie iniziano ad arrivare dall’infermeria. Marchetti e De Vrij hanno ripreso ad allenarsi con i compagni, mentre Lukaku dovrebbe essere addirittura nella lista dei convocati per la partita del Barbera. Tutti e tre i giocatori dovrebbero però essere disponibili per il derby del 4 dicembre. Riguardo all’olandese si prevede di fargli aumentare i carichi di lavoro gradualmente per portarlo al meglio della forma, e non si dispera di poterlo avere a disposizione già contro il Palermo.

Ai box, a breve, dovrebbe restare quindi  solo lo spagnolo Luis Alberto al quale è stata riscontrata una entesopatia all’adduttore sinistro.