Lecce, Di Francesco: “Troppo timorosi”

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Al termine della partita con la Roma, il tecnico Eusebio Di Francesco, ha condannato l’approccio alla gara dei suoi. Un atteggiamento troppo rinunciatario, timoroso, che ha portato a giocare con il baricentro troppo basso. Un ostacolo forse troppo grande anche se dopo la rete di Bertolacci la squadra è rimasta fino alla fine in partita, cercando di mettercela tutta. Queste le impressioni riportate sul sito ufficiale della società pugliese:

“Sconfitta a parte, quel che stasera non mi è proprio piaciuto è stato l’approccio alla gara. Avevamo preparato questa partita in maniera diversa, ma nei primi 25 minuti sembravamo un pugile messo all’angolo, una squadra che aspettava soltando il gol degli avversari: siamo stati troppo timorosi, poco efficaci nelle ripartenze ed in fase offensiva, abbiamo arretrato troppo il nostro baricentro. Inoltre, abbiamo commesso molti errori in fase di palleggio e non abbiamo saputo interrompere le trame di gioco della Roma, intercettando palla e ripartendo in avanti. Il gol di Bertolacci ha riaperto la gara, dandoci una grossa mano a livello mentale e psicologico.

È vero, la Roma avrebbe potuto chiudere la gara in diverse circostanze ma noi, pur soffrendo, siamo rimasti in partita fino alla fine. I miei ragazzi ce l’hanno messa tutta, stasera, ma contro avversari di questo livello qualitativo stasera non era assolutamente semplice per noi, anche se eravamo venuti qui a Roma con la speranza di poter fare punti. Analizzando la gara nel complesso, i nostri avversari hanno meritato la vittoria mentre noi ci ritroviamo a pagare con la sconfitta errori individuali. Ora dobbiamo cercare di rifarci contro il Catania, sabato prossimo, anche perchè è ora di cominciare a vincere in casa. Per noi, tre punti sarebbero preziosissimi, dal momento che potremmo accorciare in classifica rispetto a qualche formazione che attualmente si trova a quota 14/15 punti ma che, potenzialmente, potrebbe rientrare nella lotta per la salvezza”.