Lecce, Muriel: “Con il Catania gara difficile”

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L’attaccante classe ’91 del Lecce fa il mea culpa dopo aver scontato la giornata di squalifica. Una protesta pagata a caro prezzo ma che servirà al giovane giocatore per imparare dall’esperienza. Domenica nuova sfida salvezza contro il Catania (dove saranno assenti Di Michele, Giacomazzi e Mesbah) e possibile impiego al fianco di Corvia, così come provato in allenamento. Queste le dichiarazioni rilasciate dal giocatore giallorosso sul sito della società:

“Mi dispiace aver dovuto saltare la gara di domenica scorsa. Sapevo che non avrei dovuto protestare con l’arbitro, è andata così, tutto serve per esperienza. Ho seguito i miei compagni in tv e non nascondo che mi ha fatto rabbia non aver potuto giocare all’Olimpico, contro la Roma. Adesso sono concentrato sul Catania e se il mister mi darà l’opportunità di giocare voglio dare il massimo di me stesso. Speriamo che sabato possa essere la volta giusta per ottenere la prima vittoria in casa.

Ieri il mister mi ha provato assieme a Corvia? A me piace giocare con un attaccante accanto, ricordo che ho iniziato a giocare proprio in questo modo in Colombia e al mio primo campionato realizzai 10 reti. Giocare davanti ai propri tifosi è sempre una motivazione extra, è bello perché la gente ti aiuta a dare di più. Dopo un primo periodo di adattamento, ora penso di essere all’80% della condizione, sono contento e motivato. Il Catania? Sarà una gara difficile, ho visto la squadra siciliana in tv e mi è sembrata una squadra forte, con dei buoni calciatori, specialmente in attacco”.