MASCALUCIA (CT) – La scorsa stagione ha fatto piangere tanti portieri avversari e spellar le mani ai propri tifosi. Tra tutti, se non il più bello certamente il più significativo, il goal al Palermo, nel derby. Una punizione magistrale che s’infila sotto l’incrocio dei pali. Lodi ha sempre segnato così e solo così da quando è al Catania: 11 reti, tutte su palla inattiva; 9 la scorsa stagione, valse il titolo di miglior marcatore rossazzurro. Pescato in B dal Frosinone, adattato nel ruolo che sempre aveva desiderato ricoprire ma in cui mai aveva goduto del tempo e della pazienza (altrui) necessaria per affermarsi, è riuscito a scalare la classifica di rendimento dei colleghi fino ad affacciarsi alle porte della nazionale. Con la nuova stagione, riparte la sfida, riparte da Catania: Francesco Lodi non si muove, ed al quotidiano “La Sicilia” lo ribadisce a chiare lettere.
“Calciomercato? Ed io che cosa c’entro? Il Catania credo si sia espresso chiaramente. Ho un contratto fino al 2015. Ho sempre detto e confermo di star benissimo qui. I tifosi mi hanno fatto sentire importante sin dal primo giorno, con i compagni formiamo ormai un gruppo compatto ed affiatato. Se arrivassero delle offerte sarà il Catania a valutarne la convenienza, ma la mia volontà è quella di restare.
Devo ancora esigere il debito che il presidente ha con me. Avevamo stabilito un premio al raggiungimento di una quota goal. Che sorta di premio sia non lo dico, è una cosa goliardica tra me e lui.
L’obiettivo stagionale? L’ha chiarito il presidente, alla presentazione della squadra nell’aula magna dell’università: migliorare ultereriormente quanto fatto la scorsa stagione. Ripartiamo con una squadra composta da giocatori che si conoscono benissimo, e speriamo di poterci avvalere dell’apporto di gente con Llama e Biagianti, ad esempio, che daranno certamente un importante contributo in entusiasmo ed esperienza. Partire con movimenti ed abitudini di campo già rodate sarà un vantaggio.
L’azzurro? L’anno scorso ci speravo proprio, visto anche il bel campionato disputato dal Catania. Peccato, ma va bene lo stesso. Ma ritento con la stagione che viene. Per conquistarla dovrò pensare solo a far bene qui a Catania, giocare con continuità, dare il mio contributo.
L’anno scorso prediligevamo il gioco d’insieme. Anche per questo gli attaccanti segnavano poco, erano chiamati a creare spazi in cui i centrocampisti potessero inserirsi. Vorrei fosse Bergessio il cannoniere rossazzurro della prossima astagione. E’ un giocatore che si sacrifica molto per la squadra, dovremo esser bravi noi a metterlo nelle condizioni di segnare di più.
La stagione sarà difficile. Non saremo più considerati una sorpresa, dopo quanto fatto vedere la scorsa stagione ci aspetteranno tutti al varco”.
[Redazione Mondo Catania – Fonte: www.mondocatania.com]
