Lulic-Gonzalez: il motore della Lazio

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Alvaro Gonzalez e Senad Lulic non hanno più un momento di riposo, una giornata libera, una partita da vivere in relax in panchina. Per fortuna che ci sono questi due. Non li ferma neppure la neve: domani a Genova –come riporta la Gazzetta dello Sport, a firma di Davide Stoppini- giocheranno la settima partita di fila in coppia. E ancora più impressionanti sono i numeri legati a Lulic. Il 16 ottobre 2011 si giocava il derby: è stato quello l’ultimo giorno di riposo del bosniaco, che entrò in campo solo nel secondo tempo. Da allora Lulic è sempre stato titolare: 21 partite consecutive tra campionato e coppe in 109 giorni, 90 minuti ogni cinque giorni. Una conferma della grande capacità di recupero del bosniaco: i suo dati cardiaci hanno stupito tutti a Formello, sono due volte superiori alla media dei compagni di squadra. E sono una garanzia per Reja, che sperava in un buon giocatore e si è trovato davanti una garanzia.

La prestazione super contro il Milan ha conquistato anche i quotidiani bosniaci. E non solo: anche in Svizzera l’ascesa dell’esterno ha trovato spazio nei giornali e nei siti internet specializzati. Che sia una coppia perfetta o l’unica coppia di centrocampisti disponibili fa una grande differenza. Ma in fondo che cosa importa a Reja, che a questi due ha affidato il motore della Lazio. Un motore che si adatta alla perfezione agli avversari. Finché c’è stato il modulo a tre, Gonzalez e Lulic sono stati ottimi scudieri di Ledesma. E adesso che Reja ha optato per il ritorno a un centrocampo più folto, i due non hanno fatto il minimo problema. Con il Milan sono riusciti ad allargare il campo alla perfezione, tamponando e costruendo, sgobbando e ricamando, come in occasione dell’assist di Lulic per il 2-0 di Rocchi. E ora sotto con il Genoa.

[Ivan Pantani – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]