Malesani: “Continuiamo con la voglia di voler fare l’impresa”

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Intervenuto nella consueta conferenza stampa prepartita, il tecnico del Palermo Alberto Malesani ha parlato del prossimo impegno che vedrà coinvolti i rosanero contro il Chievo Verona sabato allo stadio “Marcantonio Bentegodi”, ecco quanto raccolto dalla redazione di TuttoPalermo.net: “Dopo questa seconda settimana di lavoro ho sicuramente le idee più chiare sui singoli giocatori avendo comunicato con loro, sia facendo le mie valutazioni durante gli allenamenti. Non credo che sabato si vedrà qualcosa di nuovo a livello tattico, ci ho pensato ma prima preferisco lavorarci meglio e con calma, ciò non esclude le cose viste domenica contro il Pescara, il modulo per esempio non mi è dispiaciuto. In più contro il Chievo avremo a disposizione Miccoli, lui è un giocatore importantissimo, rientra molto motivato e sarà lui che sicuramente ci trascinerà verso il nostro obiettivo.

Situazione psicologica della squadra ristabilita? È stato fatto un buon lavoro in quel senso, grazie anche all’aiuto del Presidente Zamparini e del direttore Perinetti, ma soprattutto alla disponibilità dei giocatori, siamo un gruppo compatto e il nostro obiettivo è venirne fuori da questa situazione. La volontà c’è, il pareggio di domenica non ci ha scalfiti continuiamo con la voglia di voler fare l’impresa”. Il tecnico ha continuato parlando del messaggio di Fabrizio Miccoli, pubblicato sul sito ufficiale della società rosanero: “Questo viene al termine di una settimana in cui Fabrizio ha dato dei segnali importanti, lo abbiamo già visto con il suo desiderio di voler scendere in campo con la primavera per non perdere la condizione. Ho ho letto la lettera e l’apprezzo molto e mi allineo anche io al suo pensiero, spero insieme ai tifosi, perché solo tutti uniti possiamo riuscire nella nostra impresa”.

Malesani ha parlato di come affronterà il Chievo Verona e delle possibili defezioni: “Sempre con equilibrio, non bisogna mai essere rinunciatari, bisogna trovare questo equilibrio sia in difesa che in attacco, poi assolutamente bisogna crederci per ottenere la vittoria. Noi andiamo a Verona con l’idea di voler fare una grande partita. Ci saranno Ilicic e Dossena? Siamo nelle mani dello staff medico e dei ragazzi stessi, loro non si sono allenati bene questa settimana soprattutto Dossena, non so ancora se potrò utilizzarli dall’inizio ma mi fa piacere la loro voglia di voler partire comunque e di provare ad essere a disposizione. Sabato ultima spiaggia per noi? No non sarà una partita determinante ci sono tanti punti ancora a disposizione. I punti si accumulano partita dopo partita e alla fine tireremo le somme. Naturalmente una vittoria aiuta, vincere significherebbe uscire da questo piccolo incubo”. L’allenatore del Palermo ha parlato anche del tecnico dei clivensi: “Eugenio è una brava persona, l’ho apprezzato molto come giocatore e penso che il suo passato l’agevoli come allenatore, ricordiamo che è riuscito a risollevare il Chievo dopo una partenza difficile. A Verona ha anche una grande opportunità perché lì comunque ti permettono di lavorare con serenità, a Corini io auguro una carriera luminosa”.

Si è espresso così sulla possibile tranquillità del Chievo Verona: “Loro non sono tranquilli, quando si lotta per la salvezza infatti la tranquillità arriva solo quando si raggiunge l’obiettivo, immagino che anche loro abbiano le loro certezze e le loro paure, dobbiamo noi essere bravi ad individuare i loro limiti”. Il tecnico in seguito ha parlato anche delle varie possibilità tattiche: “Se cambieremo modo di giocare per avvantaggiare le caratteristiche di Miccoli? L’ho detto in precedenza che stiamo lavorando a qualcosa di nuovo ma per Fabrizio non bisognerà variare molto. Lui ha raggiunto una tale esperienza che può ricoprire qualsiasi posizione in attacco, può dare sia velocità che profondità, è una punta senza limiti che sa interpretare la gara alla perfezione. Garcia o Aronica in caso di forfait di Dossena? Penso che entrambi possano ricoprire il ruolo farò le mie valutazioni. Possibilità di vedere Viola in campo? Non solo lui, tutti hanno le stesse possibilità io non precludo nulla e mi aspetto una mano da tutti per raggiungere il nostro obiettivo”. Infine anche una battuta sulle difficoltà del Palermo dimostrate in trasferta: “Conosco le difficoltà, la salvezza  parte anche dalle imprese fuori casa e noi dobbiamo provarci. Dobbiamo pensare di poter vincere contro chiunque, sempre con umiltà, e avere la convinzione che tutto può succedere”.

[Ugo Orlando – Fonte: www.tuttopalermo.net]