Mandorlini: “Dal punto di vista mentale, quando non sei pronto, può succedere di tutto”

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logo-veronaNAPOLI – Queste le dichiarazioni dell’allenatore gialloblù, Andrea Mandorlini, rilasciate al termine della sfida contro il Napoli (5-1) 38a giornata del campionato Serie A TIM: “La sconfitta contro il Napoli non compromette il giudizio sulla nostra grande stagione. Abbiamo subito un gol dopo pochi minuti e questo ha cambiato completamente il nostro atteggiamento. Perdere non piace mai a nessuno, ma non dimentichiamoci che la salvezza è stata raggiunta con largo anticipo ed il sogno europeo è sfumato nelle ultime partite. Qui a Napoli abbiamo preso due gol in dieci minuti, non è stata la partita del mio solito Verona. Una serata storta? Dal punto di vista mentale, quando non sei pronto, può succedere di tutto. La squadra poteva fare meglio, ma ha fatto talmente tanto durante questa stagione che non mi sento di dire nulla per una serata semplicemente storta. Ora pensiamo a riposare e a recuperare energie. Jorginho? É un calciatore fantastico, ha una grande visione di gioco. É cresciuto con noi e trovarlo da avversario fa uno strano effetto. Siamo orgogliosi di averlo allenato. Luca Toni? Dispiace non sia diventato capocannoniere del campionato, c’è grande rammarico. Tutti i ragazzi hanno provato a farlo segnare, si meritava questo premio. É stata una serata un po’ strana, ma va bene comunque. Come migliorare questo Verona? Difficile parlarne ora, pensiamo a recuperare e riposare.

Non sarà facile fare meglio, ma è nostro compito provare a farlo. L’obiettivo resterà la salvezza, ora è comuque troppo presto per fare previsioni e non dimentichiamoci che è stata una stagione fantastica. Cosa mi ricorderò di questo campionato? I 54 punti, la salvezza raggiunta con anticipo, ci sono stati tanti momenti bellissimi che rimarranno incancellabili. Siamo pronti a rimetterci in gioco per la prossima stagione, insieme ai nostri tifosi, fantastici per tutte queste partite, che anche oggi sarebbero accorsi in massa. Il rinnovo del contratto? Non ho ancora firmato, ma non è mai stato un problema. Toni? Nemmeno lui ha firmato, ma non penso ci saranno intoppi. Qualche rammarico per questa stagione? Personalmente, dopo la sfida contro la Lazio, le nostre ambizioni sono svanite. Il calcio è imprevedibile, con due punti in più magari avremmo avuto altri obiettivi in questa ultima partita. L’ultima gara di Iturbe con la maglia dell’Hellas? Non lo so, lui è un calciatore fantastico e anche stasera ne ha dato prova. E’ pronto per le grandi squadre, ma sarei contento di allenarlo per un altro anno”.

[Ufficio Stampa Hellas Verona – Fonte: www.hellasverona.it]