Massimiliano Allegri: “Mister X costa troppo, è Pato il vice-Ibra”

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Secondo compleanno a Milanello per Massimiliano Allegri. Reduce dal trionfo di Pechino il tecnico del Milan ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano sportivo La Gazzetta dello Sport. Di seguito le principali dichiarazioni.

Su Mister X: “Se per Mister X intende un big, è un dato di fatto che i club italiani non possono più mettere mano al portafogli spendendo 50 milioni”.

Sul prolungamento di contratto: ”Premesso che non ho ancora firmato nulla, sarebbe un grande motivo d’orgoglio. Comunque non credo ci saranno problemi in proposito. Sarebbe un bel segnale di continuità”.

Il nuovo ciclo del Milan: “Io sono un allenatore giovane, e la squadra per otto undicesimi è sotto i trent’anni. Sotto la mia gestione è iniziato un lavoro di programmazione, a prescindere dalle scadenze contrattuali”.

Sulla Supercoppa vinta a Pechino: “Un successo importante perché è a ridosso del campionato, ci fa stare più tranquilli e sereni da qui a fine agosto. E’ stato bello vincerla in un derby: per me ha avuto la stessa intensità di quelli di campionato. La cosa che più mi è piaciuta a Pechino è stata la voglia di rimettersi in gioco dei ragazzi”.

Su Ibrahimovic: “Si è ripresentato con una rilassatezza e serenità che l’anno scorso non aveva mai avuto. Lo gestiremo diversamente: preferisco averlo tra il 60 e l’80% tutta la stagione piuttosto che al 100% per sei mesi. Vedrete che farà un’annata equilibrata”.

Milan alla ricerca di un vice-Ibra?: ”No, abbiamo già Pato, che da prima punta è migliorato molto. Si muove meglio, è più cattivo. Ora lasciamogli fare le vacanze fino al 25 assieme agli altri sudamericani. Però, se qualcuno ha voglia di tornare qualche giorno prima, non potrò che compiacermene”.

Gli obiettivi della stagione: “L’Inter rimarrà la nostra avversaria più pericolosa, ma i favoriti per il titolo restiamo noi. Credo che due scudetti in tre anni possano essere fattibili, abbiamo motivazioni fortissime. La Champions? Faremo senz’altro molto meglio. La finale di Monaco non è fantascienza”.

[Redazione Il Vero Milanista – Fonte: www.ilveromilanista.it]