Le Azzurre ricevute al Quirinale da Mattarella: un incontro simbolo di rispetto, visibilità e crescita del calcio femminile in Italia
ROMA – Una giornata carica di orgoglio e commozione quella vissuta al Quirinale, dove il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha accolto la Nazionale italiana femminile di calcio. Dopo l’entusiasmante percorso agli Europei 2025, culminato con una semifinale combattuta contro l’Inghilterra, le Azzurre sono state celebrate come protagoniste di una svolta storica per lo sport italiano.
Il Presidente ha espresso parole di grande apprezzamento, sottolineando non solo la qualità delle prestazioni sportive, ma anche l’impatto sociale del loro esempio: “Il vostro trofeo lo avete conquistato. Le vostre medaglie le avete ottenute perché avete scritto una bellissima pagina di sport”.
Il calcio femminile, ha continuato Mattarella, rappresenta oggi un simbolo di cambiamento e uguaglianza. Parole forti anche dalla capitana Cristiana Girelli, che ha ricordato come “ogni bambina che prende un pallone in mano ha il diritto di sognare come noi”.
Durante la cerimonia, le giocatrici hanno donato al Presidente una maglia firmata e un’opera artigianale abruzzese, portando con sé i valori di comunità, passione e identità territoriale. Il Presidente ha rivelato di aver seguito tutte le gare in diretta, pronto persino a partire per Basilea in caso di accesso alla finale.
Il commissario tecnico Andrea Soncin ha parlato di “una vittoria culturale” per un movimento ormai maturo e in continua espansione. Il presidente FIGC Gabriele Gravina ha definito le calciatrici “un modello per le nuove generazioni”.
L’incontro si è chiuso con abbracci, sorrisi e un selfie presidenziale: un momento che suggella non solo un successo sportivo, ma una conquista di visibilità, consapevolezza e orgoglio per l’intero Paese.
