Milan: con il Chievo emergenza in difesa

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logo-milanÉ emergenza nel reparto difensivo rossonero in vista di Milan-Chievo, match valido per la 31^ giornata di Serie A in programma domani sera a San Siro. Clarence Seedorf, infatti, dovrà rinunciare a ben quattro elementi nel reparto arretrato: Mexes e Constant saranno indisponibili per squalifica, mentre Abate e De Sciglio sono ancora alle prese con i rispettivi guai fisici (lesione al bicipite femorale per il terzino di Sant’Agata de’ Goti e distorsione della caviglia destra per Mattia). La difesa del Milan, dunque, è quasi obbligata: Bonera dovrebbe essere confermato terzino destro, con Emanuelson che ritroverà una maglia da titolare sull’out opposto, mentre la coppia centrale sarà Rami-Zapata, con il colombiano favorito su Zaccardo. In porta, come di consueto, ci sarà Christian Abbiati.

La mediana rossonera, per la terza partita consecutiva, dovrà fare a meno di Riccardo Montolivo. Il capitano del Milan, uscito veramente malconcio dalla gara di due settimane fa contro il Parma, non ha ancora smaltito l’edema al flessore e non è ancora tornato a disposizione di Seedorf: a centrocampo, dunque, spazio al tandem de Jong-Muntari, diga autrice di una gara molto convincente nella trasferta di mercoledì a Firenze. In avanti, Kakà potrebbe beneficiare di un turno di riposo: l’ex Bambino d’oro, stremato da una stagione faticosa e dagli impegni ravvicinati, potrebbe partire inizialmente dalla panchina, favorendo sia il rientro nello starting eleven rossonero di Andrea Poli, out mercoledì per squalifica, sia la conferma sulle fasce di Honda e Taarabt, le cui quotazioni sono in crescita dopo l’ottima prova fornita al Franchi. Il riferimento offensivo, infine, sarà Mario Balotelli: il numero 45 rossonero sarà confermato al centro dell’attacco milanista.

Ecco dunque il probabile undici rossonero in vista di Milan-Chievo, gara valevole per la 32^ giornata di Serie A:

MILAN (4-2-3-1): Abbiati; Bonera, Rami, Zapata, Emanuelson; de Jong, Muntari; Honda, Poli, Taarabt; Balotelli.

[Nicolò Esposito – Fonte: www.ilveromilanista.it]