Milan e Roma, tenete i brasiliani. L’Inter programma due colpi. Napoli formato Champions. Bottino Sissoko: a gennaio o in estate?

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Iniziamo con l’imbocca al lupo all’Inter, partita per la spedizione asiatica. I nerazzurri potrebbero dare un altro volto alla stagione se riuscissero a vincere il Mondiale per club, come lo stesso Benitez ha specificato ieri. Nel frattempo la società deve muoversi sul mercato. Branca deve comprare due o tre giocatori di spessore. Per la difesa il maggiore indiziato è senza dubbio Andrea Ranocchia. Con metà cartellino in tasca, i nerazzurri potrebbero mettere a disposizione del tecnico spagnolo un giocatore di assoluto valore.

In avanti invece da non sottovalutare l’ipotesi Antonio Cassano L’Inter darebbe fiato ai trequartisti e all’occorrenza il fantasista di Bari Vecchia potrebbe giocare anche più avanti. In ogni caso la vera operazione sarebbe quella di portare un’altra prima punta a Milano. Un vero attaccante che possa dare il cambio ad Eto’o e Milito, anche se la società ripone grande fiducia in quest’ultimo. La Juve invece venderà Momo Sissoko. E’ quasi certo che il maliano vada via. Su di lui Wolfsburg e Aston Villa. La Juve dovrà solo decidere se investire subito il gruzzoletto nel mercato di gennaio oppure conservarlo per la sessione estiva.

Il nome dell’acquisto, inoltre, dipenderà tutto dalla conferma di Amauri. Se la Juve vorrà trattenerlo, allora non c’è bisogno di puntare un altro attaccante. Anche perchè a gennaio di veri bomber in giro a basso prezzo non si trovano. Si parla molto di Karim Benzema, ma il Real dopo l’infortunio di Higuain non lo cede sicuramente. Anche perchè i blancos stanno trovando continuità con il francese in campo, autore di buone prestazioni. Per una squadra come la Juve, o prendi un top player o resti così come sei. Anche il Milan dovrebbe ragionare allo stesso modo. Sono d’accordo con Galliani quando dice che la squadra rossonera non deve comprare tanto per affollare la rosa a disposizione di Allegri. Lo deve fare con criterio e con giocatori in grado di aumentare il tasso tecnico della formazione.

Anche i rossoneri, così come l’Inter, potrebbero dirottarsi su Cassano, sopratutto se vendono Ronaldinho. Anche se non penso che il brasiliano possa andare via. E’ una mia impressione che va spesso controcorrente. Alla fine il Gaucho non ha grosse alternative, o va in Brasile o negli Usa. Per questo risponderà con l’orgoglio e resterà fino a giugno per convincere Allegri che non è un giocatore finito. Concordo anche con le parole di Ibra. Non ha molto senso prendere un sostituto di Inzaghi, un giocatore che poi a fine anno deve andarsene. Si fa il nome di Alessandro Matri, ma non credo che l’attaccante del Cagliari torni al Milan per fare panchina. Inoltre Cellino non lo cederà così facilmente. Il club di via Turati dovrebbe prendere un giovane di prospettiva a gennaio, da far crescere con calma. Per quanto riguarda il campionato, il Milan deve prendere la partita di Bologna con la massima concentrazione. Il Bologna arriva caricato dalla crisi societaria e due vittorie consecutive hanno gasato i rossoblù.

Psicologicamente saranno liberti di giocare da ogni freno, perchè non è certo con il Milan che devono puntare a vincere. La situazione della Roma è legata a quello che succederà da gennaio in poi. Il mercato è bloccato in funzione delle dinamiche societarie. All’orizzonte c’è ben poco e così come Ronaldinho, penso che anche Adriano resterà nella capitale, non sono d’accordo su chi dice che a Verona non ha giocato bene. Ha invece fatto una gara su buoni ritmi. E’ normale che deve giocare di più per trovare la giusta condizione. I giallorossi dovranno rinforzarsi sulla fascia destra, in cui vedo poche alternative. Il Napoli vince a Genova e si porta al secondo posto in attesa della Juve e della Lazio che giocano stasera. Sono convinto che il Napoli si giocherà fino all’ultimo un posto in Champions League. E’ sceso al Ferraris con uno spirito battagliero, grande segno di maturità, e con tutto l’ardore agonistico ha portato a casa la vittoria. Enrico Preziosi non sarà sicuramente contento dell’andamento della sua squadra.

Sul mercato potrà fare altre operazioni e correggere dove c’è bisogno. Tuttavia bisogna dare fiducia ai nuovi come Veloso, Rafinha ed Eduardo. Il Palermo conquista tre punti pensati e si mantiene in scia delle grandi. Una vittoria che dà morale dopo il brutto ko di Napoli. Il Parma invece meritava molto di più, forse il pareggio per come ha interpretato la gara. Con questo spirito si salveranno. Anche alla Fiorentina può interessare Antonio Cassano. Avere solo Gilardino e Mutu in squadra non aiuta certo Mihajlovic. I giovani vanno bene fino ad un certo punto ma la viola deve pensare anche al concreto e non può aspettare tutti in eterno. Il fatto che Pantaleo Corvino lavori sottotraccia e senza squilli di tromba, fa capire che la Fiorentina potrebbe mettere a segno il grande colpo con Cassano. La Lazio era da troppo anni, dai tempi dello scudetto del 2000, che non andavano a Torino a giocasi una partita scudetto. O Lazio o Juve sarà l’anti-Milan.

[Malu’ Mpasinkatu – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]