Si è dunque conclusa la sessione invernale del mercato 2014. Alle 23 di ieri sera, all’ATA Hotel è echeggiato il gong che ha posto termine alla compravendita di giocatori. Il Milan, dal canto suo, ha cercato fino agli sgoccioli di portare in dote a Clarence Seedorf un altro giocatore, Jonathan Biabiany: tuttavia, rossoneri e ducali non sono riusciti a trovare l’intesa sulla formula del prestito (diritto o obbligo di riscatto, ndr) e anche sugli eventuali giocatori (Zaccardo o Saponara) da inserire nello scambio.
In conclusione, rispetto al tesseramento dell’inizio della stagione 2013/14, il Milan presenta le seguenti entrate (5): Adil Rami dal Valencia, Keisuke Honda dal CSKA Mosca, Andrea Petagna dalla Sampdoria, Michael Essien dal Chelsea, Adel Taarabt dal QPR. Le cessioni, invece, sono state quattro: Mbaye Niang al Montpellier, Alessandro Matri alla Fiorentina, Jherson Vergara al Parma, Antonio Nocerino al West Ham.
Sul piano economico, nel complesso, si tratta di operazioni sostanzialmente prive di passaggio di denaro in quanto di tratta di prestito o in regime di svincolo (parametro zero):
-Acquisti: Rami, prestito oneroso di 400.000 euro; Honda, svincolato; Petagna, rientro prestito; Essien, svincolato; Taarabt, prestito;
-Cessioni: Niang, prestito; Matri, prestito; Vergara, prestito; Nocerino, prestito.
In definitiva, il saldo del mercato del Milan è negativo per 400.000 euro.
Connesso al dato contabile, c’è il valore degli ingaggi. Vediamo, nel dettaglio, i “nuovi” costi al lordo (circa il doppio della voce netta, ndr) e i “vecchi” costi dismessi, tenendo conto che per i giocatori non acquisiti a titolo definitivo (*) il computo vale fino al 30 giugno 2014:
-Acquisti: Rami 1.5*; Honda 5.4; Petagna o.2; Essien 5; Taarabt 2.4*;
-Cessioni: Niang 0.8*; Matri 2.4*; Vergara 0.2; Nocerino 1.3*.
In definitiva, il monte-ingaggi del Milan subisce una variazione negativa di circa 9.8 milioni lordi.
I rossoneri hanno “investito”, pertanto, poco più di 10 milioni per il rinforzo della squadra guidata da Seedorf. A proposito, forse proprio il tecnico olandese rappresenta il “colpo” del mercato invernale 2014 del Milan…
[Fabio Acri – Fonte: www.ilveromilanista.it]
