Milan, il punto: nuova big chance per Seedorf

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logo-milanNon si può imputare nulla a Clarence Seedorf. Catapultato sulla panchina rossonera in fretta e furia, è riuscito a dare, bene o male, un’impronta alla squadra che in queste partite ha saputo anche raccogliere un bottino non indifferente. Gli unici due passaggi a vuoto del tecnico olandese si chiamano Napoli e Atletico Madrid: due match completamente differenti che hanno però lasciato l’amaro in bocca nell’ambiente Milan. Il primo, forse la peggior partita dei rossoneri sotto la gestione Seedorf, il secondo, giocato alla grande dal gruppo, per sfortuna ha pregiudicato pesantemente la qualificazione ai quarti.

Ma per il tecnico olandese queste due gare sono già state archiviate, è tempo di guardare avanti e il calendario consente a Seedorf di dimostrare di poter superare anche una cosiddetta Big con il suo gruppo: a San Siro arriva la capolista Juventus. É consapevole, come sottolineato in conferenza stampa, del valore dell’avversario, forse superiore a entrambe le compagini incontrate precedentemente, ma nessun timore reverenziale.

Il Milan rimane il Milan e per la sua filosofia deve sempre cercare attraverso il gioco di matare l’avversario. L’emozione è tanta, perchè Milan-Juventus ha sempre quel qualcosa di particolare, anche se per Seedorf in una nuova veste: “Per me è il primo Milan-Juventus che vivrò dalla panchina. Mi sento onorato di poterlo vivere così giovane. Per la mia carriera sto vivendo molto il momento. La crescita del Milan non dipenderà da questa partita. É un’altra chance per tutta la squadra di fare un’altra bella prestazione. Ci può dare tanto: fiducia, autostima”.

E in quanto grande Campione, ma soprattutto Signore di eleganza e rispetto verso il prossimo, l’olandese non si è risparmiato in complimenti ed elogi proprio verso la Juventus del suo collega Antonio Conte: “Loro sono completi. Conte ha fatto un ottimo lavoro. Gli faccio i complimenti. Da quando hanno vinto lo scudetto il primo anno sono cresciuti tanto”.  

In questi ultimi anni il Milan ha sempre fatto un’enorme fatica a fare punti contro le big del Campionato e d’Europa. Manca ancora tanto per tornare ai vertici, ma i meccanismi, distrutti a inizio gennaio, sembrano essere stati nuovamente assemblati grazie alla cura Seedorf; ora serve uno scatto di qualità in più che possa regalare ai tifosi una serata magica, serata che quest’anno ancora non si è potuta vivere, un evento rarissimo considerando il blasone del Diavolo.

[Isaac Cozzi – Fonte: www.ilveromilanista.it]