Livorno – Niente da perdere. Nel “falso” posticipo di domenica sera (fischio d’inizio alle 18.30) gli amaranto ospitano il Napoli di mister Benitez. Abbastanza inutile spendersi in grandi analisi: i partenopei, al confronto degli amaranto, sono una corazzata che parte con tutti i favori del pronostico. E dovrà essere questa la forza della squadra di Di Carlo: scendere in campo sereni ma con un atteggiamento battagliero per provare a sorprendere gli azzurri. Qualche elemento a favore degli amaranto però c’è: a Livorno i partenopei potrebbero pagare le fatiche di Europa League (qualificazione ottenuta, soffrendo molto, battendo 3-1 i gallesi dello Swansea giovedì sera) senza dimenticare che al “Picchi” non ci saranno gli squalificati Higuain e Albiol, non proprio due rincalzi.
E se il Napoli perde i pezzi il Livorno…li ritrova. Scontato il turno di stop domenica torneranno infatti a disposizione Ceccherini e Benassi. Emerson potrà quindi tornare ad occupare il suo ruolo di regista difensivo mentre a centrocampo al fianco del giovane scuola Inter ci saranno Greco e Duncan. Sulle corsie esterne fiducia a Mbaye a destra e Mesbah a sinistra mentre una grande novità potrebbe arrivare dal reparto offensivo dove sarebbe finalmente giunta l’ora dell’esordio dal primo minuto di Ishak Belfodil che negli spezzoni di gara fin qui disputati ha già dimostrato di poter dare un grosso aiuto a Paulinho là davanti.
In casa napoletana, come detto, l’assenza più pesante è sicuramente quella del Pipita Higuain ma anche lo stop inflitto ad Albiol è da non sottovalutare. E se in attacco Pandev (nella gara di andata fu lui a dare il via alla goleada azzurra) può tranquillamente sostituire l’argentino altrettanto non si può dire di Henrique che sicuramente non offre la sicurezza garantita dal difensore spagnolo. Per il resto tutto confermato con il devastante tridente formato da Callejon, Mertens ed Hamsik ad agire alle spalle di Pandev.
La sfida sembra chiusa in partenza ma il Livorno, soprattutto in questo delicato momento della stagione, non può concedersi il lusso di dare per persa nessuna partita. Ogni punto può essere quello decisivo. E per conquistare la salvezza serve anche qualche grande impresa. Domani potrebbe essere la serata giusta. Proviamoci.
[Luca Aprea – Fonte: www.amaranta.it]
