Milan: quale ruolo per Honda?

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logo-milanHonda su Honda… Che il nipponico piaccia al Milan non è un mistero, anzi! Adriano Galliani cantava il famoso motivetto lasciando intendere che fosse riferito proprio al calciatore attualmente in forza al CSKA Mosca. Non si vuole attendere la naturale scadenza del contratto che lo lega al Club della capitale russa anche e soprattutto per questioni di fair play con la Dirigenza moscovita, ma ad oggi la stessa ha rifiutato l’offerta d’indennizzo minimo fattale recapitare da Via Turati.

Resta da capire in quale ruolo eventualmente verrà schierato da Allegri. Può benissimo occupare il ruolo di trequartista con profitto ma ci sono molte probabilità che l’allenatore rossonero lo voglia più arretrato nella linea dei tre a centrocampo, esattamente nel ruolo che tanti mugugni fece fare ad Andrea Pirlo. Il giapponese non dovrebbe creare i problemi che invece il bresciano diede nel suo ultimo anno di permanenza al Milan e porterebbe quella qualità che al centrocampo rossonero è mancata per tutta la scorsa stagione, eccezion fatta per Montolivo.

Non va dimenticato che Allegri ha potuto disporre nel ruolo Pirlo prima e Van Bommel dopo, giocatori dalle caratteristiche così diverse tra loro, ma accomunati dalla capacità indiscutibile di dettare i tempi di gioco, più estroso il primo, più solido il secondo. Honda andrebbe a dare qualità ad un centrocampo muscolare e costituirebbe una chiara inversione di tendenza, forse in buona parte riconducibile ai desiderata del Presidente Berlusconi, da sempre molto attento all’estetica oltre che alla sostanza del gioco.

Non vanno scordate, infine, le implicazioni economiche che l’operazione Honda potrebbe avere: il primo calciatore del Sol Levante a vestire la maglia del Milan avrebbe un appeal incredibile in uno dei mercati più ambiti. Insomma, Honda, sarebbe un affare a 360 gradi ed il Milan non vuole certo lasciarselo sfuggire.

[Enrico Soffientini – Fonte: www.ilveromilanista.it]