Milan-Rijeka: le parole di Vincenzo Montella nel pre partita

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Il tecnico rossonero, Vincenzo Montella, si é detto molto determinato, sereno e particolarmente equilibrato. Pronto a tirare fuori il meglio

MILANO – Conferenza stampa della vigilia di Europa League per Montella. Il mister campano si presenta a Milanello insieme al capitano del Milan, Leonardo Bonucci, in vista della gara contro i croati del Rijeka di domani sera. Dopo la sconfitta di Genova di domenica scorsa contro la Sampdoria, Montella è sul banco degli imputati e deve per forza fare bene nelle prossime uscite.

Ha ringraziato Fassone e Mirabelli, che gli sono vicini e sono di sostegno e gli lasciano libertà e autonomia nelle scelte.  Ha aggiunto che nella sua carriera, tra giocatore e allenatore, ha capito che nelle difficoltà riesce a fare sempre il massimo, ha subito tredici operazioni e anche da allenatore  ha vissuto tanti momenti difficili.

Ha tenuto a sottolineare che contro la Samp era la quinta partita consecutiva in 3 giorni, e giocare tante partite così ravvicinate richiede una preparazione e una forza mentale diversa da quella normale. Secondo Montella il Milan ha pochi giocatori abituati a questi ritmi, come allenatore deve lavorare di più sulla testa e sul recupero delle energie mentali.

Sul momento del Milan

Il mister rossonero ha avuto parole al miele per i tifosi del Milan. Sta imparando a capire il tifoso rossonero che ha dimostrato tanto amore, tanta fiducia, e capisce che in questo momento ci può essere un po’ di delusione, ma, nelle parole di Montella “Vogliamo cambiare mentalità, ma ricordiamoci che siamo a un punto dalla Champions League, siamo pienamente in corsa. Ci sono cose da migliorare, ma sono tutte cose ampiamente preventivabili”.

Bisogna tirare fuori l’orgoglio, qualche ragazzo ha bisogno di essere sostenuto più di altri, ma secondo l’aeroplanino staff e società sono tutti nella stessa direzione. Creare una mentalità quando ci sono così tanti profili nuovi è più difficile, soprattutto perché c’è un ambiente che non vince nulla da 10 anni. Sulla partita di domani e sul Rijeka: “E’ una squadra molto fisica, compatta, servirà una partita di temperamento”.