Milan-Roma, le dichiarazioni di Montella nel post partita

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Il tecnico rossonero si é detto soddisfatto della prestazione della squadra. Dopo la partita la società rossonera gli ha confermato la fiducia

MILANO – Parlando con la stampa dopo la sconfitta con la Roma, Vincenzo Montella, allenatore del Milan, ha commentato la partita.

Il tecnico rossonero si è soffermato sugli aspetti positivi della gara sottolineando come, rispetto a quella di una settimana fa contro la Sampdoria, la sua squadra abbia fatto passi avanti. Ha dichiarato di aver visto soprattutto uno spirito nuovo, quello che si potrebbe definire “da squadra”. Con riferimento a un singolo, ha elogiato lo spirito di Borini, anche se ha detto di trovarsi in difficoltà nel voler trovare uno dei suoi ragazzi che non abbia giocato bene.

Purtroppo non é arrivata la vittoria, come era nelle intenzioni. Di fronte c’era, però, una grande squadra quale é la Roma. Montella ha evidenziato che nella classifica finale della scorsa stagione il Milan é arrivato dietro i giallorossi di oltre 20 punti mentre oggi le due squadre hanno giocato alla pari.

Ha poi spiegato perchè il modulo 4-3-3 é stato accantonato: “Rispetto all’anno scorso abbiamo un’altra squadra, altri calciatori. Qualcosa di diverso dobbiamo fare. Per un modulo del genere servono esterni che fanno 12/15 gol ciascuno, come Insigne  e Callejon”

La fiducia della società

Montella nei giorni scorsi, dopo la doppia sconfitta riportata contro Lazio e Sampdoria, é stato al centro di parecchie discussioni. Resta? Non resta? C’é chi ha alluso a un arrivo sulla panchina rossonera di Carlo Ancelotti, esonerato qualche giorno fa dal Bayern Monaco. Una provocazione al quale il tecnico campano ha simpaticamente risposto che sarebbe onorato di averlo come suo vice al Milan.

Immediatamente dopo la sconfitta con la Roma, la società gli ha ribadito la massima fiducia. Montella ha commentato dicendo di sentire questa stima ogni giorno e che la società è sempre molto equilibrata nel valutarlo e nel giudicare quello che fa la squadra. “Vanno accettate anche le critiche e le esagerazioni, fa parte del rischio del mestiere”, sono state le parole dell’allenatore.