Mondiali di nuoto di fondo in Canada: Fantastica Italia

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Cala il sipario sulla 6^ edizione dei Mondiali di specialità di nuoto in acque libere. È la migliore spedizione all time

L’Italia acquatica sta attraversando un momento fantastico, e gli ultimi Mondiali di Nuoto di Fondo ne sono l’ultima ennesima conferma. Gli azzurri sono stati semplicemente strepitosi, sbaragliando letteralmente la concorrenza, aggiudicandosi gran parte della posta in palio. L’emblema di questa spedizione lussureggiante è stata sicuramente la doppietta conquistata nella 10 km femminile da Martina Grimaldi (22 enne,Oro) e Giorgia Consiglio (20 anni, Argento). La Grimaldi commentò così il suo exploit in parte inatteso:

“E’ la vittoria più importante della mia carriera.Non so bene spiegarmi cosa sia successo, so solo che passata la quarta boa, quella a destra, le altre mi sembravano ferme. Quando ho capito che potevo farcela, che stavo per farcela, ho spento il cervello e ho dato fondo a tutto ciò che avevo”. “Non ho parole”. Il commento del commissario tecnico Massimo Giuliani. “Che dire, la gara di Martina è stata veramente perfetta. Quando ha affiancato le altre sembrava essere all’inizio, e non alla fine, della sua gara. Una superiorità davvero schiacciante. Giorgia, invece, ha trovato le energie quando sembrava che stesse per mollare.

E’ il giusto premio per il suo impegno, la sua dedizione e la fatica negli allenamenti. Che dire, meglio di così non si poteva proprio cominciare”. Ad impinguare il nostro bottino ci avrebbe poi pensato il veterano 29enne Valerio Cleri (10 km), al 2° Oro iridato. “Ho fatto una gara attenta – ha detto subito dopo la gara – Ho tenuto il passo, poi all’inizio del quarto giro ho visto un americano che andava via e ho cercato di ricucire subito lo strappo”. Il campione del mondo della 25 chilometri a Roma è sembrato controllare la gara.

“Ma ho fatto fatica – precisa – Dopo l’Olimpiade e dopo il Mondiale in casa, con le energie psicofisiche che questi appuntamenti si sono portati via, non era facile ripartire. Invece ce l’ho fatta, ho passato l’ultima boa strettissimo perché ho visto che il gruppo si allargava e poi ho messo in acqua tutto ciò che avevo”. Un’Oro che acuisce il rimpianto per la delusione rimediata a Pechino…  A completare il nostro bottino ricordiamo l’altro Argento della Consiglio nella 5 km e la 2^ piazza di Cleri nella 25 km.

Resoconto della FederNuoto: http://www.federnuoto.it/fondo.asp?p=articolo&id=20827