Napoli: attenzione ai cali di tensione

231

Chi di noi guardando la gara del Milan contro l’Arsenal non ha pensato per tutti i 90 minuti al Napoli contro il Chelsea alzi la mano; così come chi di noi da ieri sera non ha minori certezze rispetto alla qualificazione, continui a tenere alzata la mano, ovvero alzi anche l’altra.

Invero, l’approccio alla partita del Milan è stato da scolaresca in gita scolastica, da squadra saccente e presuntuosa, sicura di aver già la qualificazione in tasca; errore madornale in una partita di calcio al cospetto di coloro che quello stesso calcio lo hanno inventato molti anni prima.

Certamente il Napoli a Londra non incorrerà nello stesso errore, sia per le qualità individuali dei calciatori, tutti ancora giovani e con grande voglia di affermarsi non avendo vinto quanto i colleghi milanisti, sia per il modo di giocare del Napoli propenso a far tenere bassa la difesa avversaria sempre preoccupata per le ripartenze dei tre tenori e degli esterni, a differenza dei rossoneri che si sono fatti accerchiare nei primi 45 minuti dalle trame e dal palleggio dei Gunners.

Paradossalmente, il vantaggio del Napoli, differente in termini di “tranquillità” rispetto a quello del Milan che poteva contare su un rotondo 4 a 0 dell’andata, dovrebbe, dal punto di vista dell’approccio alla partita, rendere meno sereno il percorso di avvicinamento alla trasferta londinese e quindi tenere più alta la tensione di un’intera squadra.

Insomma, serva da monito l’imbarcata londinese del Milan, ma non preoccupi e spaventi più di tanto l’ambiente azzurro, avendo il Napoli nel proprio dna la possibilità di segnare su ogni campo, di qualsiasi club al mondo, almeno un gol a partita.

Il Chelsea, dal canto suo, dovrà in pochi giorni rivitalizzare un intero spogliatoio ancora traumatizzato dall’era Villas Boas la cui stella non ha mai brillato di luce propria, non riuscendo a dimostrare il proprio valore, dando così un senso alle tantissime sterline investite dal magnate russo Roman Abramovich.

Per una volta a Napoli si potrà sussurrare grazie Milan, per aver fatto vedere ciò che la gioia per una annata indimenticabile rischiava di offuscare, mettendo a rischio una qualificazione che ad oggi vede il Napoli favorito, a patto che non si affronti il Chelsea come il rossoneri hanno con l’Arsenal.

[Ferruccio Fiorito – Fonte: www.tuttonapoli.net]