Napoli-Genoa: la chiave tattica

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logo-napoliContinua la corsa azzurra verso la conquista del secondo posto. Al San Paolo arriva il Genoa di Ballardni in piena lotta salvezza. Il bunker rossoblù in vista della sfida alla seconda della classe appare scontato. Il modulo speculare del tecnico dei liguri è proiettato a bloccare le corsie con Cassani e Antonelli bassi e con poche velleità offensive. La folta mediana con Bertolacci uomo in più nella fase passiva è tesa a chiudere tutti i varchi al centro cercando di marcare Marek Hamsik, il jolly del gioco di Mazzarri. Gli azzurri cercheranno di sbloccare subito il match senza regalare tempi all’avversario.

La strategia d’attacco ha pagato contro l’Atalanta e dovrebbe essere riproposta da mister Mazzarri. In fase passiva occorrerà controllare le ripartenze e gli inserimenti da dietro di Bertolacci  e Kucka, bravi a concludere sotto rete. Borriello sarà l’ariete del gioco ma non è da escludere l’innesto a sorpresa dell’altro napoletano Immobile, più rapido sulle ripartenze. Contro il Genoa sarà fondamentale cercare di segnare subito per mettere la gara sul binario giusto facendo saltare gli schemi di Ballardini.

PROBABILI FORMAZIONI:

NAPOLI (3-4-1-2): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Gamberini; Maggio, Inler, Dzemaili, Zuniga; Hamsik; Pandev, Cavani. All. Mazzarri

GENOA (3-5-1-1): Frey; Granqvist, Portanova, Moretti; Cassani, Kucka, Matuzalem, Vargas, Antonelli; Bertolacci; Borriello. All. Ballardini

[Marcello Pelillo – Fonte: www.tuttonapoli.net]