Tim Cup, Napoli-Udinese 7-6: successo ai rigori per i partenopei

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logo Tim CupIl Napoli necessita di centoventi minuti e dodici rigori per archiviare la pratica Udinese. Gli azzurri staccano il pass per i quarti di finale di Tim Cup, dove affronteranno l’Inter di Roberto Mancini.

IL PROTAGONISTA – Fisico ed un pizzico di furbizia, quanto basta per regalare alla sua squadra due penalty nel giro di un’ora. E’ Duvan Zapata l’uomo in più del Napoli. Tanti palloni giocati dal colombiano, che ha il merito di indurre l’arbitro a decretare due calci di rigore agli azzurri per gli interventi di Gabriel Silva ed Hertaux che proprio non sanno come fermarlo. Assiste inerme alla lotteria dei calci di rigore, avendo lasciato anzitempo il terreno di gioco per far spazio a Gonzalo Higuain.

IL MOMENTO CHIAVE – In superiorità numerica per metà secondo tempo, il Napoli commette l’errore di non congelare l’incontro. L’attacco non gira, e la mediana inizia a soffrire quando Benitez rileva Gargano inserendo al suo posto un trequartista come De Guzman. Kone ne approfitta e, facendo leva sull’influenza positiva che ha in lui il San Paolo, attacca la porzione di campo orfana dell’uruguagio ed estrae dal cilindro la perla di giornata.

POTEVA FAR MEGLIO – Freddo dal dischetto per due volte, ma ancora troppo lontano dal centrocampista ammirato a Verona. Qualche buona giocata e poco altro per Jorginho, spesso inadeguato in fase difensiva e troppo leggero nel contrastare gli attacchi friulani. In fase di possesso alterna spunti interessanti ad errori banali, pagando forse il poco minutaggio delle ultime partite.

[Fabio Tarantino – Fonte: www.tuttonapoli.net]