Il mercato estivo per tutte le squadre (da presidenti a direttori sportivi) è sicuramente uno dei momenti più impegnativi dell’anno lavorativo e lo stesso dicasi per i giocatori, soprattutto per quelli che vengono definiti “uomini mercato”. Ma c’è una figura che sicuramente durante le due sessioni di calciomercato vive uno di momenti più intensi della sua professione, ed è il procuratore dei calciatori. Scendendo nel particolare, possiamo affermare che ogni procuratore per il suo assistito cerca, come si dice, di “tirare acqua” al proprio mulino. E Marcelo Simonian, agente del trequartista argentino del Palermo, Javier Pastore (22), in questo momento ha il suo bel dafare. Le voci su Pastore si susseguono ogni giorno di più, il giocatore del Palermo in uno stesso giorno viene accostato a più squadre e smentite e conferme si alternano in continuo.
L’unica cosa certa è che “El Flaco”, in questo momento ha in testa solo la Copa America e che una decisione da parte sua, potrebbe arrivare al termine di questa prestigiosa “vetrina”. Invece, il suo procuratore si sposta da un punto all’altro del globo, in cerca di una sistemazione che possa fruttare più soldi degli attuali. E l’impresa, non sarà facile per il semplice fatto che la cifra richiesta dal Presidente Zamparini (che parliamoci chiaro non ha tutta questa premura di battere cassa) non è accessibile a tutti i club che (a detta di molti giornali) fanno la corte al giocatore. In più ci sono due cose che vogliamo sottolineare: uno, il costo del cartellino di Pastore al club di viale del Fante in toto, tra prima tranche e seconda, è costato circa 19 milioni, (dunque i 40 o 50 milioni di euro chiesti da Zamparini ci sembra possano andare bene), due, il procuratore di Pastore, detiene circa il 16% di questo cartellino. Arrivando alle conclusioni possiamo tranquillamente affermare che Zamparini non ha premura di vendere e terrebbe volentieri Pastore un altro anno al Palermo, che il giocatore ha detto più volte che a Palermo sta bene e che potrebbe anche restare un altro anno, e che insomma l’unico “voglioso” di piazzarlo altrove è il suo procuratore che però deve anche convincersi che “El Flaco” non si muove al di sotto di una certa cifra e che 25 milioni di euro non sono sufficienti per una eventuale cessione!
[Maria Concetta Casales – Fonte: www.tuttopalermo.net]
