Che il Palermo fosse Miccoli dipendente lo avevamo capito già da tempo, e non potrebbe essere altruimenti vista la forza del giocatore, ma mai come adesso ritrovare il miglior Miccoli appare fondamentale per invertire il trend negativo delle ultime settimane. Un Palermo che si deve necessariamente ritrovare, soprattutto in funzione della semifinale di Coppa Italia che, vista l’attuale posizione di classifica, rappresenta di fatto l’unico obbiettivo realmente possibile per la stagione in corso. Fondamentale, dunque, aggrapparsi alle “magie” del capitano che, lo ricordiamo, con 19 reti lo scorso hanno portò i rosa ad un passo dalla Champions.
Putroppo dopo l’infortunio al crociato, che lo ha tenuto lontano dai campi per circa 6 mesi, Miccoli, pur segnando 7 reti, in uno scorcio ridotto del campionato, non si è più riproposto sui livelli dello scorso anno. Ciò non toglie l’importanza, per qualità ed imprevedibilità, che il giocatore ha in questo contesto, sperando che possa ritrovare pian piano la forma dello scorso anno. In questo senso sarebbe opportuno che il giocatore venga utilizzato costantemente per tutti i 90 minuti, cosa sin qui successa poche volte.
[Giovanni Chinnici – Fonte: www.tuttopalermo.net]
